domenica, 5 Gennaio 2025
HomeComunicatiVincitori del concorso DDG 2575 PNRR 2023: 'esclusi dall’anno di prova per...

Vincitori del concorso DDG 2575 PNRR 2023: ‘esclusi dall’anno di prova per disparità di trattamento’

La nota stampa dei vincitori di concorso PNRR 2023 (DDG 2575) ingiustamente esclusi dall’anno di prova. "Una grave disparità di trattamento".

Di seguito il comunicato stampa giunto in redazione da parte dei vincitori del Concorso DDG 2575 PNRR 2023, i quali esprimono il loro disappunto e segnalano la disparità di trattamento generata dalla Nota MIUR n. 202382 del 26 novembre 2024 a proposito della loro esclusione dall’anno di prova.

Quali criticità segnalano i vincitori del Concorso DDG 2575 PNRR 2023

1. Disparità tra vincitori del medesimo concorso

Questa disposizione crea una situazione di ingiustificata disparità di trattamento tra i vincitori dello stesso concorso DDG 2575, che frequentano lo stesso percorso abilitante (a.s. 2023/2024), ma che vedono la possibilità di iniziare l’anno di prova dipendere esclusivamente dalla tempistica di attuazione della fase II della procedura informatizzata da parte degli USR. In particolare:

  • Vincitori inseriti tardivamente nelle graduatorie di merito (GM) risultano favoriti, potendo completare l’anno di prova nel corrente anno scolastico.
  • Vincitori che rispettano i tempi iniziali delle procedure sono penalizzati, subendo il posticipo dell’assunzione a tempo indeterminato e dell’anno di prova all’a.s. 2025/2026.

2. Conseguenze sulla mobilità e sul ruolo

La penalizzazione comporta:

  • Posticipo immotivato del contratto a tempo indeterminato, pur avendo soddisfatto tutti i requisiti normativi entro le scadenze.
  • Prolungamento di un anno del vincolo triennale nella sede assegnata, limitando ulteriormente la mobilità.

3. Contraddizioni normative

Questa situazione contrasta con le disposizioni normative in vigore:

  • Nota MIUR n. 9171: prevede la conclusione dei percorsi abilitanti entro novembre/dicembre 2024.
  • DL 71/2024: consente le assunzioni da graduatoria di merito fino al 31 dicembre 2024.
  • Art. 13, comma 2, del D.lgs. 59/2017: stabilisce che i docenti, una volta conseguita l’abilitazione, siano assunti a tempo indeterminato e sottoposti all’anno di prova.

Le richieste dei vincitori

Alla luce delle problematiche evidenziate, i docenti chiedono:

  1. Parità di trattamento per tutti i vincitori del concorso DDG 2575, in coerenza con i requisiti normativi previsti.
  2. Assunzione a tempo indeterminato entro dicembre 2024 per tutti coloro che conseguono l’abilitazione entro novembre/dicembre 2024, come previsto dalla Nota MIUR n. 9171.
  3. Avvio dell’anno di prova nell’a.s. 2024/2025, in conformità all’art. 13, comma 2, del D.lgs. 59/2017.

Violato il principio di uguaglianza (art. 3 della Costituzione)

Riteniamo che questa disparità di trattamento violi l’art. 3 della Costituzione, che sancisce il principio di uguaglianza e la parità di trattamento tra situazioni omogenee.

‘Ribadiamo con forza la necessità di rettificare la disposizione contenuta nella Nota MIUR n. 202382, garantendo un trattamento equo e coerente per tutti i vincitori del concorso DDG 2575, indipendentemente dalla tempistica delle procedure amministrative. Confidiamo che il MIUR possa comprendere le ragioni della nostra richiesta e adottare misure correttive per tutelare i diritti di tutti i docenti coinvolti’.

Il comunicato stampa

Segui i canali social di Scuolalink.it

© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata

- Advertisment -

I più letti