Villa Verucchio (RN), arrestato dai Carabinieri un 25enne: sorpreso a rubare in una scuola in piena notte

Nella notte tra giovedì e venerdì, i Carabinieri della Compagnia di Novafeltria hanno arrestato un cittadino tunisino di 25 anni, sorpreso mentre tentava di rubare all’interno di una scuola a Villa Verucchio. L’uomo è stato bloccato dopo un breve inseguimento, in seguito alla segnalazione di un’intrusione nell’edificio scolastico.

L’inseguimento e l’arresto

La Centrale Operativa dei Carabinieri aveva ricevuto una telefonata di allerta che segnalava un’intrusione all’interno dell’istituto scolastico. L’intervento è stato tempestivo: una pattuglia si è subito diretta verso il luogo indicato. Una volta giunti sul posto, i militari hanno ispezionato l’edificio e sorpreso il giovane nei locali cucina, intento a portare via alimenti. Alla vista delle forze dell’ordine, il 25enne ha tentato una fuga, ma è stato rapidamente raggiunto e arrestato dai Carabinieri.

Il furto e il recupero della refurtiva

Gli accertamenti successivi hanno ricostruito i dettagli dell’accaduto. Il giovane, dopo aver forzato il portone d’ingresso, si era diretto verso la cucina, dove stava cercando di asportare generi alimentari. La refurtiva, trovata in suo possesso, è stata immediatamente restituita alla scuola. L’arresto è avvenuto con l’accusa di furto aggravato, reato commesso mentre l’edificio era chiuso e in orario notturno.

Un fenomeno preoccupante nella zona

Questo furto non è un caso isolato. Negli ultimi mesi, diverse scuole della provincia di Rimini sono state prese di mira da ladri che hanno causato danni ingenti per bottini di valore modesto. Le forze dell’ordine sono particolarmente allerta su questo fenomeno, che è stato recentemente al centro di un incontro in Prefettura, dove sono stati discussi i modi per aumentare la sicurezza delle scuole.

La condanna e la detenzione

Il tunisino, che si trovava in Italia senza fissa dimora, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Novafeltria, in attesa del giudizio direttissimo. Nella mattinata di venerdì, il giovane è stato condannato a due mesi di reclusione per il furto aggravato. Non è escluso che l’uomo possa essere coinvolto in altri furti simili nella provincia, e sono in corso indagini per verificare eventuali legami con episodi precedenti Con questo arresto, i Carabinieri hanno evitato ulteriori danni e messi in evidenza l’importanza di un monitoraggio costante sul territorio, soprattutto in relazione a furti che coinvolgono istituti scolastici.