Quello scoperto in questi giorni non si tratta di uno strafalcione, ma di un vero e proprio ‘orrore’ grammaticale che può annoverarsi tra quelli più comunemente commessi soprattutto dagli scolari in tenera età. L’espressione inconsulta è riportata quasi alla fine di un intervento quasi perfetto, in cui Valeria Fedeli, nella sua veste di ministra della Pubblica Istruzione, spezza una lancia in favore della formazione dei docenti con funzione di tutor per quanto concerne la tematica dell’alternanza scuola – lavoro. Questa di seguito è la frase incriminata: «C’è il rafforzamento della formazione per i docenti che svolgono le funzioni di tutor dedicati all’alternanza. Perché offrano percorsi di assistenza sempre più migliori a studenti e studentesse».