I temi principali discussi durante l’incontro hanno riguardato l’innovazione didattica, l’integrazione tra teoria e pratica, e il potenziamento delle collaborazioni con le imprese locali. Particolare attenzione è stata dedicata alla necessità di adeguare l’offerta formativa alle nuove esigenze del mercato del lavoro e per promuovere una didattica orientata al futuro.
“Istituti come questi”, afferma il Direttore generale USR Lazio, “rappresentano il cuore pulsante del nostro settore turistico e agricolo, due pilastri fondamentali dell’economia del Lazio. Gli istituti alberghieri formano i futuri professionisti dell’ospitalità, un settore che non solo contribuisce significativamente al nostro PIL, ma che è anche il biglietto da visita del nostro territorio per milioni di visitatori ogni anno. D’altro canto, gli istituti agrari sono altrettanto essenziali, in quanto preparano le nuove generazioni a gestire e innovare nel settore agricolo, un ambito che ha radici profonde nella nostra tradizione e che continua a giocare un ruolo chiave nella nostra economia. La formazione agraria è fondamentale per promuovere pratiche sostenibili e innovative, che rispettino l’ambiente e garantiscano la sicurezza alimentare.”
I dirigenti scolastici presenti hanno espresso grande apprezzamento per l’opportunità di dialogo e hanno confermato il loro impegno a lavorare sinergicamente per il miglioramento continuo della qualità dell’insegnamento e delle opportunità offerte agli studenti.
Gli incontri si sono conclusi con la promessa di ulteriori appuntamenti periodici, per monitorare i progressi e per costruire un gruppo di coordinamento tra tutte le parti coinvolte.