Si evidenzia una contraddizione nelle dichiarazioni delle organizzazioni sindacali riguardo alla formazione online. Durante la pandemia, la didattica a distanza era considerata valida, ma ora si pone la questione del perché questa modalità venga demonizzata per l’INDIRE, mentre molti percorsi universitari sono disponibili online.
La community richiede di essere inclusa nel dibattito e di avere la possibilità di esprimere le proprie opinioni, sottolineando l’importanza di ascoltare le voci di chi lavora direttamente con alunni con disabilità. Si segnala anche un malcontento crescente tra i membri, con alcuni che considerano di disdire le tessere sindacali, esprimendo sfiducia verso un sistema che non li rappresenta adeguatamente.
La Community “Uniti per Indire” si propone di collaborare attivamente per garantire che le misure adottate siano efficaci e rispondano alle reali necessità del settore. Si auspica un incontro di approfondimento in cui possa essere finalmente ascoltato il punto di vista dei docenti di sostegno.