Un labrador in classe: migliorano relazioni e apprendimento

Un cane in classe può migliorare la socializzazione e l’apprendimento degli alunni? L’esperienza di una scuola primaria di Rieti dimostra di sì. Aida, un labrador, partecipa alle lezioni da mesi, portando benefici evidenti al clima scolastico e al rendimento degli studenti.

Un’iniziativa innovativa

L’idea di portare Aida in classe nasce da una docente di matematica ed esperta cinofila della Croce Rossa Italiana. Dopo aver ottenuto il benestare del dirigente scolastico e dei genitori, la maestra ha introdotto il cane nell’ambiente scolastico. Aida, diligente e partecipe, siede al suo banco e interagisce con i bambini durante le attività didattiche.

I benefici del labrador Aida in classe

La presenza del cane ha avuto un impatto positivo sugli alunni: sono più disciplinati, attenti e rispettosi. La paura che il cane possa ingerire oggetti li ha resi più ordinati e attenti alla pulizia. Inoltre, il rapporto con l’animale ha rafforzato le loro capacità relazionali, riducendo l’uso di dispositivi elettronici e favorendo l’interazione sociale tra loro e con gli insegnanti.

Un libro per aiutare gli animali

L’esperienza di Aida potrebbe presto trasformarsi in un libro, i cui proventi saranno destinati ad aiutare animali in difficoltà. Un’iniziativa che estende i benefici di questa esperienza oltre i confini della scuola.

Un altro caso di cane in classe

Non è il primo caso di un cane in aula. In un’altra scuola, un’insegnante che non sapeva a chi lasciare il proprio cucciolo ha chiesto al preside di portarlo a scuola. Il dirigente ha subito acconsentito, e il cucciolo è diventato la mascotte della scuola, girovagando tra i corridoi e portando gioia a studenti e docenti.