Con un provvedimento del 15 Ottobre 2024, il Tribunale di Torino, confermando un decreto già emesso inaudita altera parte, cioè ancora prima dell’instaurazione del contraddittorio, ha adottato un’ordinanza contro il Comune di Torino, in favore di un alunno sordo segnante. A quest’ultimo, il Comune aveva riconosciuto solo dieci ore di assistente alla comunicazione, mentre il diritto indicato nel PEI prevedeva 36 ore di LIS settimanali. Il Tribunale ha ordinato la cessazione della condotta discriminatoria.
La FIRST esulta per questa decisione del Tribunale di Torino, non solo perché al minore è stato riconosciuto un diritto fondamentale che lo sosterrà nel suo percorso educativo, ma soprattutto per i principi affermati che eludono le argomentazioni del Comune di Torino, basate sulla sentenza del Consiglio di Stato di quest’estate.
Ecco i punti più rilevanti della decisione:
La FIRST condivide ogni parola del Tribunale di Torino e non può che essere orgogliosa di questo straordinario risultato.
Oggi possiamo affermare che: i diritti fondamentali degli alunni con disabilità non sono privilegi.