Ma facciamo un piccolo passo indietro.
Precisiamo innanzi tutto che con l’acronimo TFR (Trattamento di Fine Rapporto) si indica una somma in denaro, derivante da un ‘accantonamento retributivo’ mensile attribuito al dipendente. I dati che costituiscono tale importo vengono comunicati dall’Amministrazione scolastica in cui lo stesso ha prestato il suo servizio all’INPS, cioè all’Ente che liquiderà la somma cumulata e relativa al periodo di prestazione lavorativa.
Detto ciò, in questi giorni sono previste (perché trascorso il periodo dei 12 mesi) le liquidazioni dei TFR dei supplenti che hanno prestato servizio lo scorso anno entro la data del 30 giugno 2019. Coloro i quali invece hanno cessato il proprio contratto di lavoro quest’anno, alla data 30 giugno 2020, percepiranno la loro liquidazione TFR entro 12 mesi da tale data (o al massimo entro 15 mesi).
Si precisa, infine, che sulla piattaforma NoiPA sarà possibile monitorare l’iter di erogazione della liquidazione TFR. Per fare ciò basterà accedere su NoiPA, mediante la propria utenza e recarsi sull’area personale alla voce ‘Consultazione TFR‘.