La somministrazione del test si effettuerà rispettando delle tempistiche ben precise. In una prima fase che scatterà dal 24/08 e si concluderà il 30/08 potranno accedere ai test sierologici tutte le persone in servizio. In questo caso dunque parliamo del personale ATA: collaboratori e personale di segreteria.
Più nello specifico, la nota del Ministero della Salute precisa inoltre anche le procedure per effettuare lo screening. Esso si svolgerà in due differenti fasi, l’una propedeutica dell’altra:
1. La somministrazione dei test sierologici verrà effettuato, su base volontaria, a tutto il personale scolastico che intenderà aderire alla campagna di screening;
2. La successiva somministrazione del test molecolare (ovvero del tampone) verrà eseguita a tutti coloro i quali, avendo già aderito alla somministrazione del test sierologico, risultassero positivi al Covid-19. Questo secondo livello di test andrà necessariamente eseguito per escludere qualsiasi infezioni in atto da parte del soggetto, il quale potrebbe dare luogo a futuri contagi o focolai.
E’ bene ricordare infine che il personale scolastico delle scuole pubbliche statali che deciderà di effettuare i test sierologici dovrà rivolgersi al proprio medico di medicina generale; mentre quello delle scuole non statali (paritarie e/o private) per aderire allo screening dovrà rivolgersi all’Azienda sanitaria competente per territorio.
“Le Regioni e le PP.AA avevano tempo fino allo scorso 4 agosto per indicare quali sono i riferimenti organizzativi regionali e/o aziendali ai quali la struttura commissariale dovrà recapitare i kit sierologici la cui distribuzione e consegna è prevista entro il prossimo 10 agosto” conclude la nota.