Gli errori di cui sopra sono stati commessi durante la costituzione degli elenchi da parte dell’algoritmo messo a punto dal ministero dell’Istruzione e avallato poi dal personale degli USR. Pertanto, stanno fioccando una mole di ricorsi avverso gli stessi uffici. Questi ultimi, una volta appurato l’errore, predispongono i relativi decreti di rettifica conseguenziali alla segnalazione da parte dell’interessato.
Una procedura già in voga anche gli altri anni, ma quest’anno mai come prima. La quantità di errori e di ricorsi hanno superato di molto le cifre record degli anni passati. Sintomo ovviamente che qualcosa non ha decisamente funzionato.
I nuovi provvedimenti disposti attraverso i decreti di rettifica mettono in moto una serie di fenomeni che hanno lo scopo di inficiare in parte o in alcuni casi in toto tutte le procedure di nomina delle supplenze già concluse nei giorni precedenti.
In particolare, le rettifiche potrebbero riguardare anche l’eventuale perdita dell’incarico ricevuto da parte degli aspiranti docenti. Non solo, ma nell’ipotesi peggiore (quella che in molti casi si sta verificando) gli USR potrebbero decidere di procedere a nuove tornate di convocazioni, utili e indispensabili per coloro i quali non sono mai stati convocati in precedenza.
Secondo alcune indiscrezioni sindacali le nuove nomine che si stanno svolgendo proprio in questi giorni si sarebbero rese necessarie per gli innumerevoli ‘strafalcioni’ commessi in sede di redazione delle graduatorie GPS da parte del famoso algoritmo ministeriale.
L’aspetto più preoccupante, infine, riguarda il fatto che nonostante le nuove convocazioni, continuano ad arrivare presso i vari USR segnalazioni da parte degli aspiranti docenti. Tali ricorsi daranno sicuramente luogo, nei mesi prossimi, ad ulteriori rettifiche, prospettando che le riconvocazioni potrebbero protrarsi fino al 31 dicembre di quest’anno.
Si invitano, pertanto, gli aspiranti docenti ad un controllo quotidiano e puntuale attraverso le varie pubblicazioni presenti direttamente sui siti istituzionali degli Ambiti Territoriali Provinciali di interesse.