Dal 1° gennaio 2025 entra in vigore una nuova normativa che modifica le modalità di assegnazione delle supplenze GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) per l’anno scolastico 2024/25. Le novità riguardano soprattutto la temporaneità degli incarichi e le procedure per i contratti su posti vacanti o disponibili, oltre a nuove disposizioni per le graduatorie di istituto.
Novità per le supplenze GPS 2025: si passa alle supplenze temporanee fino al termine delle lezioni
A partire da oggi, tutte le supplenze assegnate assumono un carattere temporaneo, indipendentemente dalla tipologia del posto. Questo significa che:
- Gli incarichi su posti vacanti o disponibili dopo il 31 dicembre non possono essere contrattualizzati con scadenze al 31 agosto o al 30 giugno.
- La scadenza di questi incarichi sarà limitata al termine delle lezioni, una data che varia in base ai calendari regionali.
- Le supplenze attribuite tramite graduatorie di istituto rientreranno nello stesso regime, anche se assegnate su posti disponibili dopo il 31 dicembre.
Uso dell’algoritmo GPS e assegnazioni di Gennaio
L’algoritmo GPS rimarrà applicabile solo per posti annuali (fino al 31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (al 30 giugno) resi disponibili entro il 31 dicembre. Se la disponibilità del posto si verifica successivamente, le supplenze non potranno essere formalizzate con le stesse condizioni contrattuali.
Un esempio pratico è rappresentato dai posti di sostegno in deroga, assegnati entro il 31 dicembre 2024 ma formalizzati a gennaio 2025. In questi casi, le nomine sono comunque effettuate tramite GPS.
Nuove disponibilità da Graduatorie di istituto: la procedura affidata ai Dirigenti Scolastici
Dal 1° gennaio 2025, eventuali nuove disponibilità saranno gestite attraverso le graduatorie di istituto. I Dirigenti Scolastici saranno responsabili delle nomine per coprire posti non assegnati dall’Ufficio Scolastico Provinciale. Tuttavia, i contratti stipulati tramite queste graduatorie avranno scadenze legate al termine delle lezioni, e non oltre.
Quali cambiamenti per i contratti
La nuova normativa introduce cambiamenti significativi nei contratti di supplenza:
- Gli incarichi su posti vacanti e disponibili dopo il 31 dicembre non possono più essere contrattualizzati con scadenze al 31 agosto o al 30 giugno, ma terminano con le lezioni.
- Le supplenze diventano più flessibili ma anche più precari per i docenti, con limitazioni che incidono sulle tutele contrattuali e sui benefici.
Questa modifica normativa rappresenta una svolta nella gestione delle supplenze, uniformando le regole e ponendo maggiore attenzione alla gestione delle disponibilità dopo la fine dell’anno solare.