L’algoritmo per l’assegnazione delle supplenze segue regole precise. Se un candidato arriva al suo turno e non ci sono sedi disponibili tra quelle indicate nelle sue preferenze, viene considerato rinunciatario per quella classe di concorso per l’intero anno scolastico, come stabilito dall’art. 12, comma 10, dell’O.M. 88/2024.
Gli aspiranti che non hanno ricevuto una nomina per mancanza di sedi disponibili vengono considerati rinunciatari, e il sistema procede assegnando le sedi disponibili ai candidati successivi. Tuttavia, l’algoritmo non tornerà indietro per rivedere nomine già assegnate, nemmeno se le GPS vengono modificate.
Le GPS possono ancora subire modifiche, come rettifiche di punteggio o cancellazioni dovute a immissioni in ruolo. L’Ufficio Scolastico di Napoli specifica che, sebbene possano esserci rettifiche in graduatoria, queste non influenzeranno le nomine già effettuate.
Le disponibilità sopraggiunte non saranno oggetto di rifacimento delle operazioni già svolte, e i docenti interessati dovranno tenere conto di eventuali variazioni di punteggio e di rettifiche comunicate dall’Ufficio.