Le supplenze di sostegno sono centrali nelle nuove misure per supportare studenti con disabilità. La Sicilia registra un aumento dei posti disponibili. Il governo investe per stabilizzare l’organico e garantire continuità didattica. Il Decreto Legge 71/2024 permette alle famiglie di richiedere la conferma dell’insegnante supplente, favorendo una didattica inclusiva e stabile per tutti gli studenti.
Aumento dei posti di sostegno in Sicilia
In Sicilia, nell’anno scolastico 2024/2025, sono stati attivati ben 29.112 posti di sostegno, un dato che evidenzia un notevole incremento rispetto all’anno scolastico precedente, concluso con circa 14.040 posti in deroga. Il nuovo investimento del governo punta a trasformare una parte di questi posti in organico stabile. La Legge di Bilancio prevede fondi per garantire maggiore continuità, questo è un passo importante per rendere il sistema educativo più inclusivo. La stabilizzazione dei posti ridurrà la precarietà delle supplenze e favorirà una didattica più efficace.
Nuove regole per la continuità didattica
Il Decreto Legge 71/2024 introduce novità rilevanti per la continuità didattica nel sostegno scolastico, le famiglie degli studenti con disabilità possono richiedere la conferma dell’insegnante supplente anche per l’anno successivo. Significa, che un alunno potrà proseguire con lo stesso docente di sostegno. Tale iniziativa permette di rafforzare il rapporto tra alunno e insegnante. Il Dirigente Scolastico, dopo una verifica dei posti disponibili, può confermare la nomina dell’insegnante. Questa procedura mira a migliorare la qualità dell’apprendimento e garantire maggiore stabilità ai ragazzi. La continuità educativa è centrale per favorire il successo scolastico.
Conferme e stabilità per i supplenti di sostegno
La possibilità di confermare i supplenti rappresenta un cambiamento positivo per gli insegnanti e le famiglie. Dopo una verifica sul personale a tempo indeterminato, il Dirigente Scolastico può proporre la conferma del docente supplente, questo garantisce una maggiore stabilità e un minor ricambio di insegnanti. La novità riduce l’incertezza per i docenti precari e migliora il servizio per gli studenti con disabilità. Inoltre, la misura contribuisce a semplificare le procedure di assunzione per il sostegno, con più docenti confermati, si riducono i disagi per studenti e famiglie. Questo cambiamento rappresenta un passo verso un sistema educativo più stabile e inclusivo.