Supplenze, controlli sulle autocertificazioni GPS: sotto esame titoli, punteggi, riserve e preferenze

Con l’inizio del nuovo anno scolastico ormai imminente, i dirigenti scolastici sottolineano l’importanza di effettuare tempestivamente i controlli sulle autocertificazioni dei docenti inseriti nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Questa operazione è fondamentale per garantire l’accuratezza dei punteggi e l’assegnazione delle cattedre al personale avente diritto.

Molti ritardi nei controlli sulle autocertificazioni dei docenti inseriti nelle GPS

Nonostante le normative stabiliscano tempistiche stringenti per le verifiche, in molti casi le scuole hanno completato i controlli solo a gennaio o febbraio, creando difficoltà nell’avvio regolare dell’anno scolastico. Questo ritardo è dovuto non solo ai carichi di lavoro interni alle scuole, ma anche ai passaggi burocratici tra gli Uffici Scolastici e gli istituti per l’acquisizione dei dati necessari.

Si confida nel lavoro meticoloso e veloce delle segreterie scolastiche

I dirigenti scolastici quest’anno lanciano un appello per accelerare le procedure di controllo. Oltre alla verifica delle dichiarazioni relative alla classe di concorso per le supplenze, è necessario esaminare attentamente l’intera posizione dell’aspirante docente nelle GPS, compresi i titoli di riserva e le preferenze. In caso di irregolarità, sarà fondamentale che gli Uffici Scolastici intervengano rapidamente per correggere punteggi o escludere candidati non idonei.

L’obiettivo dei DIrigenti Scolastici è la convalida delle supplenze entro la fine di Settembre

L’obiettivo è convalidare tutte le dichiarazioni entro settembre, permettendo così un’assegnazione tempestiva delle cattedre e un avvio regolare dell’anno scolastico. Un’operazione svolta nei tempi previsti garantirà un beneficio per l’intera comunità scolastica, migliorando l’efficienza del sistema di supplenze.