Parliamo di supplenze e delle procedure riguardanti le nomine dalle diverse graduatorie oggi presenti nell’ambito della normativa sul reclutamento: Gps, Gae e GI, ovvero graduatorie di istituto. Cerchiamo dunque di fare chiarezza sulle modalità di convocazione per le nomine dei docenti precari da impiegare per l’a.s. 2021/22. Una diversa procedura riguarderà gli insegnanti della Scuola Primaria.

Diciamo subito che questo articolo trae spunto da un interessante contributo pubblicato della Redazione dalla rivista specializzata “La Tecnica della Scuola“.

Differenti tipologie e procedure di convocazioni da GPS, GaE e GI per le Supplenze a.s. 2021/22

La norma che disciplina gli incarichi di supplenza con cadenza biennale sono indicate nell’O.M. n° 60 del 25 agosto 2020, anche per l’anno scolastico che sta per iniziare. In particolare, si distinguono diverse tipologie di supplenze:

  • La nomina di supplenti con contratto a T.D. fino al 31 agosto si riferisce ai posti vacanti entro il 31 dicembre 2021 che in previsione si reputano tali per tutto l’anno scolastico (posti in organico di diritto);
  • La nomina di supplenti con contratto a T.D. fino al 30 giugno (o al termine delle attività didattiche) si riferiscono ai posti vacanti, ma che non sono liberi entro la data del 31 dicembre (posti in organico di fatto);
  • Le supplenze brevi, necessarie cioè a coprire quei posti lasciati liberi dai titolari di ruolo per un assenza momentanea.

La procedura per i diversi tipi di supplenza

Supplenze fino al 30/6 o al 31/08 (GaE o GPS)

Per effettuare le nomine su elencate vengono delegati i vari Ambiti Territoriali Provinciali. Questi hanno il compito di pubblicare sui loro siti istituzionali sia le graduatorie (prima provvisorie e poi definitive) che le disponibilità dei posti suddivisi per classi di concorso (posti comuni e sostegno), relativi ai vari ordini e gradi di scuola.

A questa fase informativa/divulgativa di carattere generale segue una fase più pratica, attraverso la convocazione dei docenti inclusi negli elenchi suddetti. Ovviamente, si segue un determinato ordine di priorità delle graduatorie:

Prima si viene convocati dalle GaE (Graduatorie ad Esaurimento), successivamente dalle GPS di I fascia. Spesso si verifica che un aspirante di una delle due graduatoria rinuncia alla nomina; questo evento può generare una situazione ‘apparentemente sbagliata‘, cioè il rinunciatario potrebbe dare l’opportunità al docente che lo segue in elenco di trovarsi in una sede più ambita, nonostante abbia un punteggio inferiore.

Vediamo di elencare alcune condizioni degne di precisazioni:

  • Il candidato rinunciatario non avrà diritto ad ulteriori proposte per quell’anno scolastico;
  • Il candidato che riceve la nomina per una supplenza di uno spezzone orario di minimo di 7 ore, conserva a pieno titolo il diritto del completamento dell’orario (11 ore);
  • Il candidato che riceve una supplenza oraria può rinunciare, a condizione che ciò avvenga prima della stipula dei relativi contratti, in luogo di una supplenza fino al termine delle attività didattiche.

Anche nel caso di supplenze da conferire dalle GaE o dalle GPS vengono disposte le riserve previste dalla legge 68 del 1999 (Legge 12 marzo 1999, n. 68 – Norme per il diritto al lavoro dei disabili).

Supplenze temporanee o brevi

Tali supplenze (brevi o temporanee) vengono attribuite dal Dirigente Scolastico, attingendo i nominativi degli aspiranti dalle graduatorie d’istituto.

Il capo d’Istituto dunque, dovrà seguire la seguenti procedure:

  • L’Istituto scolastico interessato avvia subito la procedura di convocazione per via informatica, chiedendo la disponibilità dei soggetti in posizione utile in graduatoria e successivamente con la convocazione degli stessi presso la sede scolastica;
  • Per le nomine di supplenze dai 30 giorni in avanti, il candidato supplente deve ricevere la convocazione almeno 24 ore prima e l’accettazione avviene per via telematica; solo dopo il Preside fissa una data per la presa di servizio del docente supplente.

La proposta di assunzione, secondo quanto stabilito dalla norma, deve riportare le seguenti informazioni:

  • La data d’inizio della supplenza, la durata e l’orario delle lezioni settimanali;
  • La data e l’ora entro cui il soggetto contattato deve far pervenire la risposta di accettazione;
  • Il nominativo dell’unità di personale della scuola a cui il candidato deve dare la risposta.

Se la comunicazione di convocazione è diretta a più soggetti, al suo interno dovranno essere presenti anche altri dati, quali:

  • l’ordine occupato in graduatoria di quel determinato candidato;
  • la data in cui è prevista l’avvio della supplenza.

Procedura di convocazione per la Scuola Primaria

Per la scuola primaria le supplenze vengono attribuite in funzione al posto occupato in graduatoria d’istituto e a condizione che vi siano i seguenti requisiti:

  • L’inclusione nella graduatoria di merito e superamento della prova di lingua inglese;
  • La Laurea in Scienze della Formazione con il superamento della prova di lingua inglese;
  • L’inclusione nelle GM 2012 e GM 2016 o in alternativa nella GM straordinario 2019 con relativo conseguimento dell’idoneità.

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