La questione della supervalutazione del servizio militare e civile registra una nuova e significativa vittoria legale. Il Tribunale di Palermo, con la Sentenza N. 2529 del 2025, pubblicata in data odierna, ha confermato quanto stabilito precedentemente dalla Corte di Cassazione e da oltre 80 Tribunali italiani.
Crescente riconoscimento del diritto alla supervalutazione del Servizio Militare e civile
Anche in questo caso, è stato riconosciuto il diritto per coloro che hanno svolto il servizio civile o militare di ottenere il riconoscimento di 6 punti all’anno come personale ATA e 12 punti come docente.
Questa sentenza si aggiunge a una lunga serie di pronunce favorevoli che hanno confermato la necessità di riconoscere un punteggio aggiuntivo ai candidati che hanno svolto il servizio militare o civile. In particolare, si sottolinea che:
- Il punteggio deve essere aumentato di 6 punti per tutti i profili inseriti nelle graduatorie ATA;
- Il riconoscimento di 12 punti è valido per le graduatorie Docenti.
Questa nuova vittoria amplia ulteriormente le possibilità per coloro che, avendo prestato il servizio, vedono così riconosciuto il loro diritto a un punteggio maggiorato, elemento fondamentale per scalare le graduatorie del personale scolastico.
Asset riapre i termini per aderire al ricorso
In seguito alle numerose sentenze positive, l’associazione Asset Scuola ha deciso di riaprire i termini per aderire al ricorso per la supervalutazione del punteggio del servizio civile e militare prestato. Questa iniziativa punta a garantire che tutti coloro che hanno svolto tali servizi possano ottenere il riconoscimento dei 6 punti nelle graduatorie ATA e dei 12 punti in quelle Docenti.
La recente pronuncia del Tribunale di Palermo conferma quindi un’importante vittoria per il settore scolastico e offre un’opportunità concreta a chi desidera ottenere il giusto riconoscimento del proprio percorso professionale.
