L’importo degli arretrati sarà erogato nel mese successivo rispetto a quello di competenza, per evitare eventuali conguagli a debito. Gli impiegati con sistema NoiPA e con un salario inferiore a 2.692€ potranno visualizzare la voce “arretrati” all’interno della propria area riservata.
Lo sgravio fiscale è previsto fino a dicembre 2024, a meno di eventuali proroghe. Questo significa che i lavoratori vedranno uno stipendio più alto grazie al taglio parziale dei contributi previdenziali e alla rimodulazione delle aliquote Irpef. La decontribuzione viene conteggiata mensilmente: se, ad esempio, il cedolino NoiPA di agosto supera i 2.692€, il taglio contributivo (noto anche come Bonus Maroni) non verrà applicato nel mese successivo.
Oltre agli arretrati derivanti dal taglio del cuneo fiscale, sono previsti rimborsi attraverso il modello 730. L’Agenzia delle Entrate sarà impegnata circa due mesi per l’elaborazione degli accrediti, che saranno distribuiti secondo il seguente calendario: