Stipendi NoiPA personale scolastico – Il 23 gennaio 2025 rappresenta una data importante per il personale scolastico italiano, in quanto coincide con l’accredito della rata ordinaria degli stipendi di questo mese tramite il sistema NoiPA. Docenti, personale ATA e personale educativo, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, attendono questo pagamento con particolare interesse. In questo articolo, analizzeremo la situazione degli stipendi di gennaio, con un focus specifico sulle novità e sulle peculiarità che riguardano il personale precario (supplenze brevi).
Stipendi NoiPA personale scolastico: chi riceve l’accredito del 23 gennaio?
L’accredito del 23 gennaio riguarda la rata ordinaria degli stipendi e interessa una vasta platea di dipendenti scolastici. Nello specifico, riceveranno l’accredito in questa data: i docenti di ogni ordine e grado, dal personale della scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado; il personale ATA, che include figure come assistenti amministrativi, collaboratori scolastici e tecnici di laboratorio; e il personale educativo operante nelle istituzioni scolastiche. È importante sottolineare che questo pagamento include sia il personale di ruolo, con contratto a tempo indeterminato, sia il personale con contratto a tempo determinato con scadenza al 30 giugno o al 31 agosto.
Stipendi NoiPA: emissioni speciali e rata ordinaria del personale precario
La gestione degli stipendi per il personale scolastico precario presenta spesso maggiori complessità rispetto al personale di ruolo, a causa della varietà di tipologie contrattuali e delle diverse tempistiche di pagamento. In particolare, è fondamentale distinguere tra i supplenti con contratto annuale (fino al 30 giugno o al 31 agosto) e i supplenti brevi, con contratti di durata inferiore all’anno scolastico. I primi rientrano nella rata ordinaria e, di conseguenza, riceveranno l’accredito dello stipendio di gennaio il 23 gennaio, come il personale di ruolo.
Per i supplenti brevi, invece, NoiPA ha previsto un’emissione speciale il 17 gennaio 2025, finalizzata a saldare eventuali arretrati o stipendi relativi a periodi di supplenza conclusi. È importante non confondere questa emissione speciale con la rata ordinaria del 23 gennaio. Nel caso in cui un supplente breve non abbia ricevuto l’accredito il 17 gennaio, è consigliabile verificare la propria posizione e contattare la segreteria scolastica o l’assistenza NoiPA per ottenere chiarimenti.
Anticipo CCNL 2022/24 e consultazione del cedolino
Tra le novità di gennaio 2025, si segnala l’inserimento nel cedolino NoiPA dell’anticipo del CCNL 2022/24. Questo anticipo, che si traduce in un aumento stipendiale variabile in base alla posizione e all’anzianità di servizio, è stato introdotto in attesa del rinnovo contrattuale definitivo, che definirà gli aumenti a regime. I dipendenti possono consultare il proprio cedolino su NoiPA per verificare l’importo dell’anticipo. Il cedolino dello stipendio di gennaio è disponibile sul portale NoiPA dal 17 gennaio. Per accedervi, è necessario autenticarsi con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS) e seguire le istruzioni per la visualizzazione.
Nel cedolino sono riportate tutte le voci che compongono la retribuzione, incluse eventuali detrazioni, indennità e, appunto, l’anticipo del CCNL. Si raccomanda a tutto il personale scolastico, di ruolo e precario, di verificare attentamente il proprio cedolino su NoiPA per controllare l’importo accreditato e la presenza dell’anticipo del CCNL. In caso di anomalie o mancati accrediti, è consigliabile contattare tempestivamente la segreteria scolastica. Per rimanere aggiornati su eventuali comunicazioni da parte del Ministero dell’Istruzione o di NoiPA, si consiglia di consultare i canali ufficiali (siti web, circolari, ecc.). Infine, è fondamentale ricordare la distinzione tra la rata ordinaria del 23 gennaio e le emissioni speciali per i supplenti brevi, per evitare confusione e possibili disguidi.