Nonostante le difficoltà, lavoratori e lavoratrici continuano a svolgere il proprio dovere con professionalità, assicurando un’istruzione di qualità agli studenti pugliesi. Tuttavia, i continui ritardi nei pagamenti minano la loro dignità e la stabilità economica.
Verga ha chiesto un intervento immediato da parte dei rappresentanti politici della regione. La situazione richiede azioni concrete per garantire la regolarità nei pagamenti e prevenire il ripetersi di tali disagi in futuro. Secondo il segretario della Uil Scuola, i parlamentari pugliesi devono farsi carico di questa emergenza, sollecitando il Governo e il Ministero dell’Istruzione ad adottare misure urgenti per risolvere il problema.
La politica, sottolinea Verga, ha il dovere di offrire soluzioni tangibili, invece di limitarsi a proclami sul sistema scolastico.
I ritardi nei pagamenti non sono solo una questione economica, ma anche etica. Lo Stato, in qualità di datore di lavoro, ha il compito di garantire la tutela dei diritti dei suoi dipendenti. Per evitare che episodi simili si ripetano, è indispensabile rivedere i processi amministrativi legati alla gestione delle risorse finanziarie nel settore scolastico.
Investire nella puntualità dei pagamenti significa riconoscere l’importanza del lavoro svolto da docenti e personale ATA, un pilastro fondamentale del sistema educativo e della crescita culturale del Paese.