Per affrontare questa emergenza, l’Anief propone interventi su più livelli:
Questi interventi, secondo Pacifico, rappresentano un passo necessario per garantire il diritto degli studenti con disabilità ad avere insegnanti preparati e stabilizzare il personale scolastico.
Per opporsi alle violazioni del diritto al sostegno, l’Anief ha avviato l’iniziativa gratuita “Sostegno: non un’ora di meno!”, attraverso cui supporta le famiglie in sede giudiziaria. Recentemente, il Tribunale di Roma ha ribadito che negare le ore di sostegno previste dal Programma Educativo Individualizzato costituisce una forma di discriminazione.
Il sindacato mette inoltre a disposizione l’indirizzo email sostegno@anief.net, un punto di riferimento per famiglie, docenti e dirigenti scolastici che necessitano di assistenza legale per garantire agli studenti con disabilità le ore di sostegno necessarie.
Il presidente dell’Anief ha concluso il suo intervento invitando gli insegnanti a riconoscere il proprio “alto ruolo educativo” e a unirsi per ottenere le riforme necessarie. Solo con interventi strutturali, come la stabilizzazione dei posti in deroga, il riconoscimento dei titoli esteri e la formazione di nuovi docenti specializzati, sarà possibile garantire un’istruzione inclusiva e rispettosa dei diritti degli studenti con disabilità.