Il Governo, attraverso la Legge di Bilancio 2025, ha confermato il rifinanziamento della Social Card, nota anche come “Carta Risparmio Spesa”. Questo sostegno economico, del valore di 500 euro, è destinato alle famiglie con un ISEE inferiore a 15 mila euro. L’obiettivo è offrire un aiuto per l’acquisto di beni di prima necessità, carburante e abbonamenti al trasporto pubblico. Ecco come funziona, chi ne beneficia e come ottenerla.
Che cos’è la Social Card e chi può ottenerla
La Social Card “Dedicata a te” mira a supportare le famiglie economicamente svantaggiate, consentendo l’acquisto di beni essenziali. Per accedere al bonus, i nuclei familiari devono soddisfare i seguenti requisiti:
- ISEE fino a 15 mila euro;
- Iscrizione all’Anagrafe comunale.
Ogni Comune, sulla base dei dati forniti dall’INPS, individua i nuclei idonei. La graduatoria segue priorità precise:
- Nuclei con almeno tre persone, tra cui un componente nato entro il 31 dicembre 2010;
- Nuclei con almeno tre persone, tra cui un componente nato entro il 31 dicembre 2006;
- Nuclei con almeno tre persone.
All’interno di ciascun gruppo, viene data priorità ai nuclei con ISEE più basso.
Chi resta escluso dal beneficio
Alcune categorie non possono accedere alla Social Card 2025. Tra queste rientrano i nuclei familiari che percepiscono:
- Reddito di Cittadinanza o Assegno di Inclusione;
- Carta acquisti per over 65 o genitori con figli sotto i tre anni;
- Indennità di disoccupazione (Naspi, Dis-Coll);
- Cassa integrazione guadagni (CIG) o altre forme di integrazione salariale;
- Qualsiasi altro sostegno al reddito o alla disoccupazione involontaria.
Come funziona la Social Card
La Social Card 2025 prevede un importo una tantum di 500 euro per nucleo familiare. Tuttavia, non tutti i richiedenti riceveranno la carta, poiché i fondi disponibili permettono l’emissione di 1,33 milioni di carte a livello nazionale. La distribuzione segue due criteri:
- Il 50% delle carte si assegna in base alla popolazione residente nel Comune;
- Il restante 50% si distribuisce in base alla distanza tra il reddito pro capite comunale e quello nazionale, ponderata per la popolazione residente.
Cosa si può acquistare con la Social Card
La Social Card “Dedicata a te” consente l’acquisto di beni di prima necessità, carburante e abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico. Sono esclusi gli alcolici e la carta è utilizzabile solo presso i punti vendita che aderiscono ai piani calmierati del Ministero dell’Agricoltura.
Elenco dettagliato dei beni acquistabili:
- Carni (suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole);
- Pescato fresco;
- Latte e derivati, uova;
- Oli d’oliva e di semi;
- Prodotti da forno (pane, biscotti, pasticceria);
- Pasta, riso, orzo, farro, avena, mais e cereali;
- Ortaggi freschi e lavorati, conserve di pomodoro;
- Legumi, semi, frutta di ogni tipo;
- Alimenti per bambini, latte di formula;
- Miele, zuccheri, cacao in polvere, cioccolato;
- Acque minerali, aceto di vino, caffè, tè, camomilla.
Come richiedere la Social Card 2025
I cittadini non devono presentare alcuna domanda per accedere al beneficio. L’INPS identifica i potenziali beneficiari e fornisce ai Comuni gli elenchi ufficiali. Ogni Comune pubblica sul proprio sito l’elenco dei destinatari e invia una comunicazione ai nuclei selezionati. Quest’ultima indica le modalità di ritiro della carta prepagata presso gli uffici postali.
La Social Card 2025 rappresenta un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà economica, offrendo risorse per affrontare le spese essenziali. Grazie al monitoraggio diretto dell’INPS e ai criteri di priorità stabiliti, questa misura punta a garantire un sostegno mirato a chi ne ha più bisogno.