Le priorità del PNRR: sicurezza ed efficienza energetica – Il report evidenzia la necessità di indirizzare i fondi PNRR verso la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico, specialmente nelle aree a rischio elevato. In Sicilia e Calabria, la maggior parte dei capoluoghi di provincia si trova in queste aree, eppure, il 65% delle scuole non ha ancora effettuato la verifica di vulnerabilità sismica. L’efficientamento energetico emerge come un’altra priorità, con l’obiettivo di ridurre i consumi di almeno il 50%.
Nonostante l’interesse delle Amministrazioni, la transizione ecologica nelle scuole italiane procede a rilento. Solo l’1,3% degli edifici scolastici è costruito secondo i principi di bioedilizia, e appena il 5,4% si trova in classe A energetica. Questo rallentamento contribuisce all’incremento delle disuguaglianze e richiede un’accelerazione significativa.
Il tempo pieno è una realtà solo per il 20% delle scuole del Sud, contro una media del 35% nel Centro-Nord. Anche le infrastrutture sportive mostrano carenze significative, con una scuola su due nel Mezzogiorno priva di palestre o impianti sportivi. Questo sottolinea la necessità di investimenti non solo nelle strutture fisiche ma anche nella gestione di servizi essenziali come mense, palestre e asili nido.
Il report di Legambiente lancia un appello chiaro: è fondamentale un impegno concreto e coordinato per superare le sfide di sicurezza, adeguamento sismico ed efficienza energetica nelle scuole italiane. Solo con un’azione decisa e mirata sarà possibile garantire un ambiente scolastico sicuro, sostenibile e all’altezza delle esigenze educative e sociali del Paese.