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Scuole di montagna, punteggio aggiuntivo per docenti nelle GPS: entro il 2024 sarà Legge

Il disegno di legge per il punteggio aggiuntivo del personale che lavora nelle scuole di montagna sarà approvato oggi in Senato per poi passare alla Camera.

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Il disegno di legge a favore del personale che lavora presso le scuole di montagna è ormai vicino all’approvazione definitiva al Senato. Il voto finale è previsto oggi, giovedì 31 Ottobre 2024. Questo provvedimento introduce diverse novità, tra cui un punteggio aggiuntivo per le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) e per le procedure di mobilità a favore dei docenti che insegnano in scuole situate in Comuni montani. L’obiettivo della legge è quello di incentivare e valorizzare il lavoro svolto dai docenti in aree geograficamente più isolate e spesso carenti di risorse.

Punteggio aggiuntivo per GPS dei docenti in servizio presso le scuole di montagna

La nuova legge prevede un punteggio aggiuntivo per i docenti che abbiano prestato servizio in scuole di montagna, sia a tempo indeterminato che determinato. Questa disposizione si applica a tutti i docenti che lavorano in scuole di ogni ordine e grado situate in Comuni montani. In particolare, un ulteriore incremento del punteggio è previsto per chi insegna nelle pluriclassi delle scuole primarie. Le pluriclassi, composte da alunni di classi diverse in un unico gruppo, sono una realtà comune nelle scuole di montagna e rappresentano una sfida aggiuntiva per i docenti, che dovranno gestire studenti con età e livelli di apprendimento differenti.

Questa misura si configura come un importante strumento di valorizzazione del lavoro nelle aree montane, incentivando i docenti ad accettare incarichi in contesti scolastici più difficili dal punto di vista logistico e formativo. La disposizione non si limita alle GPS, ma introduce anche un punteggio aggiuntivo per le procedure di mobilità a favore dei docenti che abbiano prestato servizio in scuole di montagna, garantendo così maggiori possibilità di trasferimento.

Il ritorno di una misura già adottata in passato

L’incremento del punteggio per i docenti che prestano servizio in scuole montane non è una novità assoluta nel panorama legislativo italiano. Infatti, una misura simile era stata introdotta già da una legge del 1957 e rimasta in vigore fino al 2004. Questo intervento riprende quindi un meccanismo collaudato e riconosciuto in passato, aggiornandolo alle esigenze attuali e ai criteri di valutazione delle graduatorie.

Secondo le indicazioni del disegno di legge, in sede di contrattazione collettiva nazionale, verranno stabiliti i dettagli e i criteri specifici per l’assegnazione di questo punteggio aggiuntivo, sia per le GPS che per le procedure di mobilità. Questo passaggio sarà fondamentale per garantire una corretta applicazione della misura e per assicurare che il beneficio venga distribuito equamente tra tutti i docenti interessati.

Altre misure nel disegno di legge: credito d’imposta per l’alloggio dei docenti nei Comuni montani

Una delle misure più interessanti introdotte dal disegno di legge è il riconoscimento di un credito d’imposta per i docenti che prestano servizio in scuole di montagna e che prendono in locazione un immobile ad uso abitativo per fini di servizio. Questo beneficio è esteso anche a coloro che acquistano un immobile per gli stessi scopi, attivando un finanziamento ipotecario o fondiario. La misura ha l’obiettivo di rendere più agevole e sostenibile la permanenza dei docenti in zone montane, dove spesso l’offerta abitativa è limitata e i costi di trasporto sono elevati.

Questo credito d’imposta rappresenta un incentivo concreto per attrarre personale scolastico qualificato in aree meno accessibili, contribuendo alla riduzione del turnover e al miglioramento della continuità didattica nelle scuole di montagna.

Tempistiche per l’approvazione della legge sulle scuole di montagna

Il disegno di legge è attualmente in fase di voto finale al Senato, previsto per il 31 ottobre 2024. Successivamente, il provvedimento dovrà essere approvato anche dalla Camera dei Deputati. Se l’iter legislativo procederà senza intoppi, è probabile che l’intera legge venga approvata entro la fine del 2024, permettendo così di avviare le disposizioni previste già dal prossimo anno scolastico.

Questa misura rappresenta un’importante iniziativa legislativa a sostegno delle aree montane e delle scuole che operano in contesti difficili. L’introduzione di un punteggio aggiuntivo per le GPS e le procedure di mobilità, insieme al credito d’imposta per l’alloggio, evidenzia l’impegno del governo nel riconoscere il lavoro svolto dai docenti in queste aree e nel garantire una maggiore equità e stabilità nel sistema scolastico.

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