Il credito d’imposta sarà concesso annualmente e sarà pari al minor importo tra il 60% del canone annuo di locazione e un massimo di 2.500 euro. Inoltre, il credito sarà esteso anche a coloro che acquistano un immobile ad uso abitativo in un comune montano, con un finanziamento ipotecario.
Per le scuole situate in comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e che ospitano minoranze linguistiche storiche, il credito d’imposta potrà arrivare fino al 75% del canone di locazione o dell’importo annuale del finanziamento, con un massimo di 3.500 euro.
Il disegno di legge prevede un impegno finanziario di 20 milioni di euro annui a partire dal 2024. Il credito d’imposta non sarà cumulabile con altre detrazioni fiscali e sarà regolato da un decreto del Ministro dell’Istruzione, in concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.