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Scuola, nuove linee guida Didattica Digitale Integrata, Sinopoli: “una scuola a tempo ridotto”, news 1/8

Il disappunto del segretario generale della FLC CGIU, Francesco Sinopoli, sulle nuove linee guida sulla Didattica Digitale Integrata

Didattica

Ecco dunque le tanto attese Linee guida sulla Didattica Digitale Integrata. In pratica le indicazioni fornite dal MI su come dovrà svolgersi la didattica a distanza a partire dal prossimo anno scolastico. Ci soffermeremo sul commento esternato dalla FLC CGIUL attraverso un comunicato stampa pubblicato in queste ore sul suo sito istituzionale.

Da quanto si legge nel comunicato le opinioni del sindacato sono tutt’altro che positive. Molte allusioni ai carichi di lavoro a costo zero da parte dei docenti e il rischio concreto di una riduzione ‘notevole’ delle ore didattiche sono gli argomenti più incisivi della nota stampa.

Linee guida DDI, il disappunto di Sinopoli (FLC CGIL): “Una serie di indicazioni anche sui carichi di lavoro dei docenti che spiegano come arrangiarsi a costo zero”

Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL

Roma, 31 luglio – Il Ministero dell’Istruzione ha predisposto le “Linee guida per la Didattica digitale integrata”: una serie di indicazioni che intervengono anche sui carichi di lavoro dei docenti e che in sostanza spiegano l’arte di arrangiarsi a costo zero. Si prospetta una didattica mista, in presenza e a distanza, che diventerà totalmente a distanza in caso di aggravamento della situazione epidemiologica.

Dopo mesi in cui si è dichiarata la povertà della didattica a distanza, la necessità del rapporto educativo in presenza, dopo settimane di promesse sul rientro in classe, ma senza garantire il necessario numero di docenti e di personale ATA, finalmente il Ministero tradisce le sue reali intenzioni: proseguire la didattica d’emergenza sulle spalle degli studenti, soprattutto di quelli con maggiori difficoltà.

Ad oggi non sono state garantite assunzioni tempestive di docenti, non si è assegnato personale aggiuntivo alle scuole che dovranno affrontare un anno assolutamente straordinario, non si sono reperiti né ristrutturati locali adeguati ad accogliere gli studenti e tutto ciò è avvenuto perché era pronta la soluzione facile e al ribasso: imporre alle scuole il Piano della Didattica Digitale Integrata.

Linee guida sulla Didattica Digitale Integrata: il disappunto del segretario generale FLC CGIL Francesco Sinopoli

Francesco Sinopoli, segretario generale della FLC CGIL, dichiara: “In questi lunghi mesi di confronto – scontro con il Ministero abbiamo sempre sottolineato, inascoltati, il fattore tempo, adesso è chiaro perché le soluzioni che abbiamo proposto non sono state approntate: la didattica a distanza è una soluzione a basso costo già sperimentata in emergenza e oggi proposta addirittura come innovazione. Chiediamo il ritiro delle Linee guida che propongono una didattica inefficace per chi è in difficoltà e incapace di raggiungere la totalità degli studenti. C’è bisogno di forti e immediati investimenti per affrontare la riapertura e, soprattutto, per restituire alla scuola tutte le risorse tagliate negli anni”.

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