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Screening anti Covid-19 docenti e Ata, Sicilia: kit presenti solo da ieri, news 28/8

Forti ritardi nella consegna dei kit per lo screening anti Covid-19 agli oltre oltre 100mila docenti e Ata siciliani

La Sicilia a quanto pare si conferma il fanalino di coda anche nella consegna dei kit necessari alla campagna di screening anti Covid-19 per la somministrazione dei test sierologici agli oltre 100mila docenti e Ata che lavorano nelle scuole dell’Isola. Molti iniziano a prenotarsi per sottoporsi ai test nei prossimi giorni.

La Sicilia in ritardo per lo screening anti Covid-19: il personale scolastico in attesa, inizia a fare le prenotazioni

Secondo quanto riportato sulle prime pagine dei quotidiani locali, i famosi kit per effettuare i test sierologici sono giunti in Sicilia solo ieri, ovvero giovedì 27 agosto 2020.

Per correre ai ripari, si dovranno accelerare i tempi anche perchè nel frattempo si sono accumulate delle lunghe liste d’attesa da parte dei tanti assistiti che fanno parte del personale scolastico (docenti e ATA) dei vari istituti scolastici sparsi per tutta la Sicilia.

Lo screening anti Covid-19 sarà totalmente gratuito e l’adesione sarà su base volontaria; la possibilità di effettuare i test durerà circa 16 giorni: da oggi, venerdì 28 agosto, fino a lunedì 14 settembre 2020.

Per essere sottoposti ai test sierologici il personale scolastico dovrà contattare telefonicamente il proprio Medico di base (MMG), al fine di prenotare la somministrazione del test presso il suo laboratorio professionale o in alternativa presso il Dipartimento di prevenzione di zona. 

Qualora il proprio medico fosse sprovvisto dei kit o addirittura si rifiutasse di somministrarlo, il test potrà eseguirsi presso l’ASL competente per territorio (ovvero il Dipartimento di Prevenzione).

L’iter per effettuare i test sierologici al personale scolastico

Successivamente, i medici di medicina generale si occuperanno di conferire all’ASL di competenza territoriale le risultanze dei test eseguiti al di cui in oggetto.

La struttura sanitaria raccoglierà il risultato e lo trasmetterà alla Regione, la quale, a sua volta, lo trasmetterà all’Istituto di Sanità Superiore (ISS) attraverso un’infrastruttura telematica appositamente creata per questo scopo.

Nel caso in cui il docente o il lavoratore appartenente al personale ATA risultassero positivi, questi saranno sottoposti al cosiddetto test molecolare (meglio noto come tampone), presso la struttura sanitaria attrezzata presente all’interno del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di zona. Il tutto dovrà avvenire nei tempi più brevi possibili (entro le 24 max 48 ore dall’analisi positivo del test).

Ovviamente, il protocollo di sicurezza prevede che il soggetto dovrà rimanere in isolamento domiciliare per tutti il tempo necessario per effettuare il test di biologia molecolare.

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