La delibera ha anche smentito la tesi giustificativa del sindacato che ha indetto lo sciopero, tesi basata sul riferimento normativo relativo al comma 7, art. 2 della legge 146/1990, il quale recita testualmente: “Le disposizioni in tema di preavviso e di indicazione della durata non si applicano nelle vertenze relative alla difesa dei valori e dell’ordine costituzionale o per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori.”
La Commissione di Garanzia, inoltre, ha deliberato l’apertura ufficiale di un procedimento nei confronti della FISI in persona del suo legale rappresentante, per le seguenti violazioni riscontrabili all’interno del documento di proclamazione dello sciopero:
Detta delibera è stata trasmessa anche ai Presidenti delle Camere e al Presidente del Consiglio. In ultima istanza, la Commissione concede 30 giorni di tempo a FISI al fine di presentare le proprie osservazioni ed essere eventualmente sentita.
Nella delibera di cui sopra si chiede inoltre alle diverse Aziende di comunicare se la FISI beneficia di contributi e/o di permessi retribuiti.
Non si escludono purtroppo gravi conseguenze anche per chi ha aderito allo sciopero ad oltranza indetto da FISI, in quanto i comportamenti di chi ha aderito sarà oggetto di valutazione da parte della Commissione di Garanzia. La stessa, infatti, nella sua delibera si riferisce esplicitamente all’art. 13, comma 1, lettera i) della legge 146 che recita testualmente: “I lavoratori che si astengono dal lavoro in violazione delle disposizioni dei commi 1 e 3 dell’articolo 2 o che, richiesti dell’effettuazione delle prestazioni di cui al comma 2 del medesimo articolo, non prestino la propria consueta attività, sono soggetti a sanzioni disciplinari proporzionate alla gravità dell’infrazione”.
Potrebbero, quindi, essere interessati 4.362 tra docenti e personale ATA alle sanzioni disciplinari che, secondo il cruscotto della Funzione Pubblica, tra il 14 e il 20 ottobre, hanno aderito allo sciopero così come ulteriori 10 che lo hanno fatto nei due giorni successivi.