Oggi, addirittura, Matteo Salvini ha superato tutti i limiti, dichiarando alla stampa: «Sono pronto ad incontrare Di Maio anche di notte». Parla addirittura di piattaforma programmatica con il M5S per arrivare a fine scadenza di legislativa con un nuovo governo gialloverde bis. “Senza ansie e timing prefissati“.
E poi, come i venditori di banane, offre sul piatto d’argento a Di Maio oltre i ministeri chiave (come il Miur) anche la poltrona più importante di un nuovo governo bis: Palazzo Chigi. Si, proprio così. Quella poltrona è di Di Maio, proclama il ‘Capitano‘. Ripete con ossessione, ovunque lo si incontri e si ascolti sempre la solita manfrina: «L’accordo è ancora possibile».
Tuttavia, le novità di queste ore aprono scenari davvero possibili. Qualcuno parlerebbe addirittura di scenari clamorosi. Ma con la Lega e con Salvini oramai è chiaro che tutto è possibile. Ieri sera, infatti, sarebbero arrivati alcuni segnali di ‘disgelo’ da parte degli ex alleati di governo pentastellati. Qualcosa può davvero ricominciare?
Il pressing di Salvini andrà avanti ancora per giorni, visto che dalle informazioni in possesso dei leghisti la difficile trattativa tutt’ora in corso fra i 5 stelle e il PD si starebbe arenando (e queste non sono solo delle illazioni giornalistiche). Vedremo nelle prossime ore cosa succederà.