A tal proposito, la seguente affermazione lascia perplessi anche chi ha stilato lo stesso rapporto: “Va identificato il meccanismo con il quale gli insegnanti posti in quarantena possano continuare a svolgere regolarmente la didattica a distanza, compatibilmente con il loro stato di lavoratori in quarantena”, così è riportato in maniera fedele sul documento appena pubblicato.
Come si potrebbe pensare di continuare a svolgere regolarmente il proprio lavoro attraverso la DaD quando di fatto il docente si troverebbe in una condizione di malattia? Su questo aspetto, nei giorni scorsi, gli stessi sindacati hanno puntato i piedi, minacciando persino la conseguente mobilitazione di tutti i propri iscritti.
Alla luce di questa criticità, il Governo è pronto ad effettuare i cosiddetti “test rapidi” ed immediati in caso di contagio, evitando in questo modo di quarantenare l’intera classe.