Negli ultimi anni, i ritardi nei pagamenti hanno spesso superato uno o due mesi. Il Ministero aveva annunciato un sistema più snello per i pagamenti già nel 2023, ma la situazione non è migliorata come previsto. Tuttavia, con la nota del 30 settembre 2024, il Ministero ha fornito nuove indicazioni operative alle segreterie scolastiche per accelerare i tempi.
Nella nota n. 36704 del 30 settembre 2024, il Ministero ha specificato che:
Un problema persistente è il ritardo nel caricamento delle somme sui POS delle scuole, una procedura che non dipende dalle singole istituzioni scolastiche ma dal Ministero. Anche se le segreterie scolastiche operano tempestivamente, le difficoltà risiedono spesso nel caricamento dei fondi necessari.
L’efficienza del sistema di pagamento delle supplenze brevi e temporanee è stata migliorata, ma permangono alcune criticità legate alla disponibilità dei fondi. Il Ministero si impegna a rispettare le tempistiche, ma resta da vedere se il 2024/25 porterà finalmente a un’operatività più fluida rispetto agli anni precedenti.