Ivana Barbacci, segretaria generale della Cisl Scuola, ha esortato l’Aran a convocare con urgenza le sigle sindacali per avviare le trattative sul rinnovo CCNL scuola 2022/24. L’appello è stato lanciato durante il congresso della federazione siciliana a Palermo, sottolineando la necessità di intervenire su un comparto che coinvolge 1,2 milioni di lavoratori e rappresenta un pilastro fondamentale per il Paese.
Rinnovo CCNL scuola: riconoscimento economico e incentivi per i contesti più difficili
Barbacci ha evidenziato come il prossimo CCNL scuola debba garantire una rivalutazione generale degli stipendi, considerata una priorità condivisa da tutte le parti in causa. Tuttavia, la leader sindacale ha insistito sulla necessità di prevedere incentivi economici aggiuntivi per il personale impiegato in contesti particolarmente complessi, legando tali riconoscimenti alla formazione e all’aggiornamento professionale.
Investire sulla professionalità dei docenti
L’obiettivo della Cisl Scuola è ottenere un adeguato riconoscimento economico per chi opera in condizioni di maggiore disagio, incentivando al tempo stesso un percorso di crescita professionale continuo. Secondo Barbacci, il miglioramento della qualità dell’istruzione passa attraverso una valorizzazione concreta del personale scolastico, garantendo condizioni di lavoro più eque e un supporto economico adeguato.
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