Rinnovo CCNI Docenti e ATA 2025/28: Sindacati convocati il 9 Ottobre, Anief pronta a dire ‘NO’ sui vincoli

Il 9 ottobre 2024 inizia il confronto tra l’Amministrazione e i sindacati sul rinnovo CCNI Docenti e ATA per il triennio 2025/8. Anief dirà NO ai vincoli

Mobilità
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Il prossimo mercoledì 9 ottobre 2024, alle ore 15:00, inizierà il confronto tra l’Amministrazione e i sindacati sul rinnovo CCNI Docenti e ATA per il triennio 2025/26, 2026/27 e 2027/28. L’obiettivo del Ministero dell’Istruzione e del Merito è di stipulare il nuovo contratto sulla mobilità entro la fine del 2024, per consentire al personale interessato la presentazione delle domande di trasferimento tra Febbraio e Marzo 2025.

Rinnovo CCNI Docenti e ATA 2025/28: quali saranno gli obiettivi del confronto sulla mobilità?

La mobilità rappresenta un punto cruciale per il personale scolastico, in quanto permette ai lavoratori di trasferirsi in nuove sedi scolastiche per motivi personali o familiari. I sindacati sono pronti a discutere le regole che disciplineranno la mobilità per i prossimi tre anni, cercando di migliorare le norme esistenti e rendere più agevole il processo di trasferimento.

La posizione di Anief sui vincoli alla mobilità: ‘printi a dire NO’

Anief, uno dei sindacati più attivi, ha già dichiarato la sua posizione: nessun compromesso sui vincoli alla mobilità che limitano il diritto del personale scolastico a trasferirsi per motivi familiari. Secondo il presidente nazionale di Anief, Marcello Pacifico, i vincoli sulla mobilità, che bloccano il personale per diversi anni nella stessa sede, rappresentano una grave violazione del diritto alla famiglia sancito dalla Costituzione.

Pacifico ha sottolineato che l’associazione sarà intransigente su questo tema, soprattutto quando si tratta di esigenze familiari urgenti come l’assistenza ai familiari certificati ai sensi della Legge 104/92 o il ricongiungimento con il coniuge e i figli. “In presenza di posti vacanti, il personale docente e ATA non può essere privato del diritto di trasferirsi per motivi familiari”, ha dichiarato il leader di Anief, aggiungendo che, in caso di disaccordo con l’Amministrazione, la questione potrebbe essere portata in Tribunale.

Le scadenze per il nuovo CCNI

Il Ministero punta a concludere il nuovo contratto sulla mobilità entro la fine del 2024, così da permettere al personale docente e ATA di presentare le richieste di trasferimento per l’anno scolastico 2025/26 nei tempi previsti. Le operazioni di trasferimento sono programmate tra febbraio e marzo 2025, garantendo che il processo sia completato prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.

In sintesi, il confronto tra sindacati e Amministrazione rappresenta un passaggio cruciale per migliorare le condizioni di mobilità del personale scolastico, con Anief pronta a difendere il diritto alla famiglia dei lavoratori.

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