La riforma introduce anche attività di cittadinanza solidale e modifica il sistema di sospensioni: fino a due giorni di sospensione comporteranno attività di riflessione e approfondimento, mentre sospensioni più lunghe richiederanno attività di cittadinanza solidale. Ma vediamo in sintesi le linee guida del futuro provvedimento.
Il disegno di legge prevede il ritorno ai giudizi sintetici nella scuola primaria, abbandonando i giudizi descrittivi introdotti nel 2020. Il Ministro Valditara ha sottolineato l’importanza di valutazioni chiare e semplici, come “ottimo”, “buono”, “discreto”, “sufficiente”, “insufficiente” e “gravemente insufficiente“.
Il disegno di legge introduce una multa fino a 10.000 euro per chi venga condannato penalmente per aggressione a presidi, docenti o personale tecnico-amministrativo, in aggiunta alle pene detentive previste dalla legge Sasso.
Tra le altre novità, il Ddl prevede l’estensione del metodo Montessori a tutto il primo ciclo di istruzione e la creazione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico, con il compito di monitorare le aggressioni e promuovere percorsi formativi di sensibilizzazione.