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Riforma del sostegno e aggiornamenti sulle graduatorie: tutte le novità per il personale scolastico

Tutte le novità su riforma del sostegno, graduatorie ATA e GPS 2025. Scopri le nuove regole per docenti e personale scolastico

Docente di sostegno

Il mondo della scuola è in fermento a seguito delle ultime disposizioni ministeriali che apportano cambiamenti significativi nella gestione del sostegno agli studenti con disabilità, nell’aggiornamento delle graduatorie del personale ATA e nell’inserimento dei docenti nelle GPS. Le nuove norme stabiliscono criteri specifici per la conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie, mentre si accende il dibattito sul riconoscimento del “periodo morto” per il personale ATA ai fini dell’accesso alla prima fascia. Inoltre, le modifiche alle GPS 2025 introducono un punteggio aggiuntivo per i docenti che ottengono l’abilitazione in classi di concorso accorpate. Di seguito, un’analisi dettagliata delle principali novità.

Conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie

A pochi giorni dalla presentazione della bozza dei decreti per l’avvio dei corsi Indire sul sostegno, il Ministero dell’Istruzione ha emanato il decreto n. 32 del 26 febbraio 2025, che introduce una misura molto discussa per l’anno scolastico 2025/2026: la possibilità per le famiglie di richiedere la conferma del docente di sostegno. Tale misura trova fondamento nell’articolo 14, commi 3 e 3-bis, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, come modificato dal decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2024, n. 106.

Le famiglie avranno tempo fino al 31 maggio 2025 per presentare la richiesta al dirigente scolastico, il quale dovrà valutare l’istanza con il supporto del Gruppo di Lavoro Operativo. Se ritenuta idonea, la conferma verrà comunicata all’Ufficio competente, al docente e alla famiglia entro il 15 giugno 2025. Il docente potrà accettare la conferma con precedenza assoluta rispetto ad altri aspiranti.

Graduatorie ATA: il dibattito sul riconoscimento del “periodo morto”

Un altro tema caldo riguarda il personale ATA e la richiesta del Comitato AtaCom di riconoscere il cosiddetto “periodo morto (dal 16 aprile 2024 alla stipula dei contratti previsti dal decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60) nel computo dei 24 mesi necessari per l’inserimento nelle graduatorie provinciali permanenti di prima fascia.

L’esclusione di questo periodo ha generato malcontento tra i lavoratori, poiché ha impedito a molti di raggiungere il requisito minimo per l’accesso alla prima fascia. Se il Governo accoglierà la richiesta, si riuscirà a sanare questa disparità, consentendo a più dipendenti di migliorare la propria posizione in graduatoria e di accedere a maggiori opportunità professionali.

Posti disponibili per docenti da settembre 2025

Con la chiusura delle domande di pensionamento del personale scolastico entro il 21 ottobre 2024, gli Uffici Scolastici Provinciali stanno pubblicando gli elenchi delle cattedre che resteranno vacanti a partire dal 1° settembre 2025. Questi dati sono fondamentali per la pianificazione delle assunzioni e per la redistribuzione del personale docente.

L’Inps ha tempo fino al 22 aprile 2025 per verificare le domande di pensionamento, comprese quelle legate a Quota 103 e Opzione Donna, che potrebbero incidere sul numero di posti disponibili. Resta ancora in sospeso la possibilità di trattenimento in servizio su richiesta del personale, per la quale si attendono indicazioni operative definitive.

GPS 2025: punteggio aggiuntivo per le classi di concorso accorpate

Importanti novità riguardano anche le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) 2025. Secondo il DM 255/2023 e il DM 156/2024, i docenti che ottengono l’abilitazione in una delle classi di concorso accorpate vedranno riconosciuto il punteggio aggiuntivo per entrambe le classi.

Il punteggio dipenderà dal voto di abilitazione, rapportato a 100 se non espresso in centesimi. In assenza di voto numerico, saranno assegnati 8 punti. I percorsi di abilitazione conferiranno punteggi differenti:

  • 54 punti per SSIS, COBASLID, BIFORDOC e abilitazioni A-30/A-29 con Diploma di Didattica della Musica;
  • 42 punti per l’abilitazione tramite TFA;
  • 66 punti per percorsi triennali;
  • 24 punti per concorsi ordinari/straordinari e per i nuovi percorsi universitari stabiliti dal DPCM 4 agosto 2023.

Inoltre, chi si abilita in una classe accorpata potrà iscriversi alla prima fascia GPS per entrambe e vedrà il punteggio riflettersi anche nelle graduatorie incrociate per il sostegno, sulla base della miglior collocazione ottenuta.

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