Per tali ragioni quindi diventa imprescindibile e urgente l’emanazione di un decreto legge da parte del Consiglio dei Ministri in cui vengano cristallizzate, in maniera puntuale, alcune importanti decisioni, in particolare:
A proposito del Collegio per i bisogni educativi, Fioramonti precisa:“La Scuola svolge prima di tutto un fondamentale ruolo pedagogico ed emancipativo che non può essere gestito solo attraverso considerazioni tecniche sui rischi epidemiologici”.
Infine, l’ex ministro dell’Istruzione parla del ruolo della scuola che deve essere realmente al centro delle politiche di questo governo e di quelli che verranno in futuro. “È necessario che la Scuola torni realmente al centro dell’interesse governativo, con stanziamenti cospicui in spesa corrente da apportare quanto prima e con misure indispensabili alla ripartenza della formazione delle giovani generazioni”, conclude Fioramonti.