Home Lavoro Sindacati Rientro a scuola, salta incontro per firma Protocollo Sicurezza: sindacati chiedono rinvio

Rientro a scuola, salta incontro per firma Protocollo Sicurezza: sindacati chiedono rinvio

I sindacati chiedendo il rinvio dell'incontro del 30 luglio per la firma congiunta al Protocollo di Sicurezza, necesssario per il rientro a scuola

Sindacati

Ultime notizie 31 luglio 2020 – Le organizzazioni sindacali in forma congiunta hanno inviato una lettera al MI nella quale si chiede il rinvio del tavolo di confronto previsto ieri, giovedì 30 luglio 2020. In quel tavolo si sarebbe dovuta a porre la firma congiunta del testo definitivo del Protocollo di sicurezza, in vista del rientro a scuola a settembre. Ma tutto salta a data da destinarsi. I sindacati prendo tempo e pretendono dati più concreti.

Nella missiva le sigle sindacali scriventi spiegano le ragioni della richiesta del rinvio dell’incontro previsto ieri che sarebbe servito per la sottoscrizione del protocollo di sicurezza. Ecco di seguito il testo integrale del documento.

Rientro a scuola, sindacati inviano lettera al MI e prendono tempo: non c’è accordo su Protocollo sicurezza

Oggetto: rinvio incontro del 30 luglio su protocollo sicurezza

Le scriventi OO.SS. confermano le ragioni che le hanno indotte a richiedere il rinvio dell’incontro previsto per la giornata di oggi, 30 luglio, avente per oggetto la sottoscrizione del protocollo di sicurezza.

È infatti indispensabile, per un suo proficuo svolgimento, poter disporre di un quadro di riferimento complessivamente più definito su diversi aspetti da prendere in considerazione, a partire dalla effettiva disponibilità di risorse su cui far conto per far fronte efficacemente all’attuazione delle misure indispensabili per la ripresa in sicurezza delle attività scolastiche in presenza, anche alla luce di quanto emerso nell’informativa avente ad oggetto la bozza di O.M. concernente le “misure per la ripresa dell’attività didattica in presenza nell’anno scolastico 2020/2021”.

In particolare, sottolineano come il monitoraggio del fabbisogno delle varie istituzioni sia ancora in fase di definizione, mentre è rimessa a un futuro Decreto Interministeriale del Ministro dell’Istruzione, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, la distribuzione delle risorse finanziarie di cui al D.L.34/2020. Parimenti importante è conoscere l’entità delle risorse che, come anticipato dalla Ministra, saranno stanziate con il “decreto agosto” e destinate alle scuole al fine di assicurare una regolare attività didattica.

Le scriventi OO. SS. ribadiscono peraltro la necessità di ulteriori interventi di modifica della normativa vigente su aspetti che attengono la funzionalità delle scuole (supplenze, risoluzione contratti del personale assunto in base al DL 34/2020), da agevolare quanto più possibile nella presente emergenza, mentre ritengono che gli aspetti relativi alle prestazioni di lavoro rese nelle modalità a distanza attengano a disciplina di natura contrattuale e debbano pertanto essere affrontati in tale ambito.

In attesa di una nuova convocazione che soddisfi le condizioni sopra indicate, ritenendole la base per consentire una ripresa per tutti delle attività scolastiche in presenza garantendo a tal fine le indispensabili condizioni di sicurezza, si porgono distinti saluti.

Roma, 30 luglio 2020

FLC CGIL, Francesco Sinopoli

CISL FSUR, Maddalena Gissi

UIL Scuola RUA Giuseppe Turi

SNALS Confsal, Elvira Serafini

GILDA Unams, Rino Di Meglio

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