A tal proposito anche l’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, sta seguendo da vicino la situazione, visto il coinvolgimento diretto di questi Enti in qualità di proprietari degli immobili scolastici. Su questo argomento sono giunte le dichiarazioni di Cristina Giachi, responsabile Scuola dell’Anci, a proposito delle risorse previste nel recente Dl Agosto per gli Enti locali e riguardanti l’affitto degli spazi aggiuntivi per la ripartenza della scuola.
Ecco cosa dichiara la nota esponente dell’ANCI su questo problematico argomento: “Compatibilmente con le risorse disponibili, prevediamo presto la pubblicazione di Avvisi Pubblici in diversi Comuni, per il reperimento di spazi alternativi dove poter allestire le aule per ospitare le classi che dovranno fare lezioni nei luoghi alternativi al proprio istituto“.
Subito dopo aggiunge: “Gli avvisi pubblici, in quanto tali, saranno aperti a tutti – precisa Giachi -. Laddove sarà necessario, oltre a musei, cinema e centri congressi, potrebbero partecipare anche hotel, Bed & Breakfast e perfino appartamenti singoli, purché le strutture rispettino i requisiti di capienza e sicurezza“.