Elvira Serafini ha inoltre ricordato che la magistratura del lavoro ha riconosciuto il diritto alla Carta docenti anche ai precari, ma questi ultimi non hanno ancora ricevuto alcun compenso. La questione dell’estensione dei diritti ai docenti a tempo determinato trova una base nel nuovo CCNL 2019/21, che apre la strada all’inclusione di molti diritti riservati al personale di ruolo.
In vista del prossimo incontro con il governo, previsto per l’8 ottobre, lo Snals Confsal ribadirà l’importanza di mantenere intatto il valore della Carta docenti e di estenderne l’uso a tutti i docenti con incarico annuale o fino al termine delle attività didattiche