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Regionalizzazione, riduzione stipendi insegnanti del sud blocca intesa M5S e Lega

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L’aspetto che scotta, ovvero quelle delle gabbie salariali, contenute nella regionalizzazione proposta dalla Lega, mette a rischio l’intesa del governo giallo verde, ma non solo: a rischio sembra essere l’intera tenuta di questo governo. In serata giunge la smentita del senatore Pittoni, a proposito di gabbie salariali e della conseguente riduzione degli stipendi. Lo stesso Pittoni chiarisce in parte i dubbi espressi ieri da Luigi Di Maio.

Di Maio: “Le gabbie salariali abbasserebbero gli stipendi degli insegnanti. Non se ne parla proprio!”

Secondo Luigi Di Maio, infatti, se dovesse concludersi l’intesa sull’autonomia differenziata a rischio sarebbero gli stipendi dei lavoratori del sud, in particolare quelli degli insegnanti.

Ieri, come si sa, si è tenuto un confronto tra gli esponenti della Lega e quelli del M5S sulla questione dell’autonomia differenziata, meglio nota come regionalizzazione. Secondo alcune indiscrezioni, durante quel confronto si sono vissuti diversi momenti di tensione. Si parla di veri e propri scontri verbali su alcuni aspetti, quali la procedure sul reclutamento e per quanto riguarda gli stipendi degli insegnanti (del sud).

Sull’ultimo aspetto Luigi Di Maio pare avere le idee chiare. Le gabbie salariali, secondo il vice presidente del Consiglio, ridurrebbero abbondantemente l’importo degli stipendi dei lavoratori del sud Italia. Questo dato, secondo Di Maio, sarebbe assolutamente inaccettabile.

La Regionalizzazione mette a rischio la tenuta di questo governo

Dall’altro lato invece, il vice premier Salvini punta il dito contro il M5S, arrivando persino ad insinuare forti dubbi sul prosieguo di questa esperienza di governo. Il leader della Lega parla addirittura di un’azione di ostracismo da parte del M5S sulla tematica riguardante l’Autonomia, proposta politica scritta nero su bianco più di un anno fa. Salvini, senza mezzi termini, utilizza il termine ‘sabotaggio’ da parte del movimento pentastellato, affermando di fare saltare tutto se non si porta a compimento questo ‘cavallo di battaglia’ della Lega.

Le rassicurazioni di Mario Pittoni

Intanto, sulla questione regionalizzazione, il senatore leghista Mario Pittoni rassicura Luigi Di Maio, gettando acqua sul fuoco sulle preoccupazioni scottanti del leader del M5S . Il Presidente della settima Commissione permanente Istruzione pubblica e beni culturali precisa: “La Lega non ha mai parlato di abbassamento degli stipendi, ma di adeguare gli stipendi al costo della vita in base al luogo in cui lavorano con fondi regionali, quindi soldi in più non in meno”.

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