Il progetto dell’Interactive Sandbox non si limita a essere un semplice gioco educativo. “L’ISandbox è uno strumento potente per stimolare la curiosità dei bambini e farli appassionare alle materie STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica)”, afferma Matteo Cavallone, Sindaco di Collegno. Questo strumento consente ai bambini di comprendere visivamente e tangibilmente l’impatto delle azioni umane sull’ambiente, promuovendo un forte senso di responsabilità ecologica. I bambini possono vedere come fenomeni naturali come l’erosione o le inondazioni siano influenzati dalle attività umane e dai cambiamenti climatici, sviluppando così una coscienza ambientale concreta.
Il progetto ha l’obiettivo di rendere l’apprendimento più partecipativo e attivo. Cristiano Giorda, Presidente della Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, spiega che “la realtà aumentata crea un ponte tra il mondo virtuale e quello reale, favorendo la comprensione di concetti complessi in modo semplice e intuitivo”. La tecnologia diventa così un vero e proprio strumento pedagogico, che non solo rende più interessanti le lezioni, ma aiuta i bambini a sviluppare competenze pratiche e teoriche in modo naturale, potenziando il loro processo di apprendimento.
Il progetto ISandbox è un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata al servizio dell’educazione per formare cittadini consapevoli e responsabili. Antonio Garruto, Vicesindaco di Collegno, sottolinea come l’educazione alla sostenibilità sia oggi una delle priorità: “In un’epoca in cui i cambiamenti climatici sono una delle sfide globali più urgenti, è fondamentale preparare i bambini a diventare cittadini responsabili“. Grazie a esperienze dirette e pratiche, i bambini acquisiscono una comprensione più profonda delle problematiche ecologiche e imparano a sviluppare soluzioni sostenibili per il futuro.
Tutte le scuole di Collegno possono partecipare a questa esperienza educativa innovativa. Alberto di Gioia, coordinatore del progetto, aggiunge: “L’ISandbox non è solo una lezione di geografia, ma un’opportunità per stimolare la creatività, la curiosità e il pensiero critico dei bambini“. L’iniziativa promuove lo sviluppo completo dei bambini, aiutandoli a diventare pensatori indipendenti, curiosi e pronti a fronteggiare le sfide del futuro. L’ISandbox rappresenta quindi un passo fondamentale verso una nuova forma di educazione, che sfrutta le potenzialità della tecnologia per un apprendimento coinvolgente e interattivo.