Per affrontare il problema dei ritardi nei pagamenti dei supplenti brevi, il Ministero dell’Istruzione ha già avviato un processo di miglioramento delle procedure amministrative. Una nota ufficiale del Ministero ha evidenziato che, rispetto all’anno precedente, i tempi di pagamento sono sensibilmente migliorati, grazie anche alla collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Questo impegno dimostra la volontà del Ministero di continuare a ottimizzare le procedure, con l’obiettivo di garantire ai supplenti brevi una retribuzione più rapida e regolare.
Il Ministero ha anche previsto un sistema di monitoraggio dei contratti per supplenze brevi, con indicazioni operative che consentano sia la regolarità dei pagamenti sia il controllo delle spese. La nuova circolare, “Misure per il monitoraggio dei contratti per supplenze brevi e saltuarie”, propone l’utilizzo di strumenti informatici per avvisare i Dirigenti Scolastici quando viene raggiunto il limite di spesa. Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale di Anief, questa misura è un segnale positivo, ma l’Anief rimane in attesa di vedere i risultati pratici di questo impegno, considerando che la regolarità del pagamento rappresenta un diritto fondamentale per tutti i lavoratori, inclusi i precari con supplenze non annuali.