Lavorare nella pubblica amministrazione è un obiettivo ambito da molti, grazie alla stabilità economica e alla sicurezza del posto di lavoro. Tuttavia, il percorso per diventare dipendente di una PA può risultare complesso e pieno di ostacoli. In questa guida, vediamo come accedere alla Pubblica Amministrazione e quali sono le differenze tra dipendenti statali e dipendenti di PA.
Lavorare nella PA: concorso pubblico o accesso per titoli?
La parola chiave per lavorare nella Pubblica Amministrazione è concorso pubblico. Solitamente, si accede alle PA attraverso un concorso pubblico, anche se esistono concorsi per titoli o riservati a categorie protette.
Partecipare a un concorso pubblico richiede l’affrontare diverse fasi. Queste includono una prova preselettiva (non sempre presente), una prova scritta (che può essere un test a risposta multipla o un elaborato) e una prova orale. Al termine delle prove, verrà stilata una graduatoria e chi totalizza un punteggio utile potrà essere assunto.
I concorsi possono prevedere periodi di prova o tirocinio formativo, soprattutto se il ruolo richiede competenze specifiche da acquisire sul campo. Se il candidato non risulta idoneo durante il periodo di prova, l’amministrazione può decidere di non procedere con l’assunzione definitiva.
Titoli di studio per entrare nella Pubblica Amministrazione
I titoli di studio necessari per accedere alla Pubblica Amministrazione variano a seconda del ruolo. Solitamente, è richiesta una laurea, soprattutto per posizioni altamente specializzate. Per ruoli che non richiedono un alto grado di specializzazione, può essere sufficiente il diploma.
Differenze tra dipendenti statali e della PA
Anche se spesso si confondono i termini, esistono differenze significative tra dipendenti statali e dipendenti della Pubblica Amministrazione. Mentre i dipendenti statali lavorano direttamente per lo Stato, i dipendenti di PA operano a livello più locale, come presso Regioni, Comuni o Province.
Ecco alcune delle categorie principali della Pubblica Amministrazione
- Dipendenti delle Amministrazioni Locali:
- Funzionari e impiegati comunali
- Funzionari e impiegati provinciali
- Dipendenti delle Regioni
- Dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale (SSN):
- Medici e personale sanitario
- Infermieri
- Tecnici sanitari
- Dipendenti della Scuola e dell’Istruzione:
- Insegnanti
- Dirigenti scolastici
- Personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA)
- Dipendenti di enti pubblici non economici:
- INPS e INAIL
- Camere di Commercio
- Dipendenti della Pubblica Amministrazione nel settore culturale:
- Funzionari delle biblioteche
- Soprintendenti
- Dipendenti della Ricerca e Università:
- Ricercatori
- Docenti universitari
- Tecnici e amministrativi universitari
Diventare dipendente della Pubblica Amministrazione è un percorso che richiede impegno, ma offre notevoli vantaggi in termini di stabilità lavorativa. Il concorso pubblico rimane la via principale per accedere a questi ruoli, anche se esistono concorsi per titoli o riservati a specifiche categorie.