Dati personali: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, contatti e residenza.
Stato giuridico: cittadinanza, assenza di condanne penali, non esclusione dall’elettorato attivo e non aver subito sanzioni disciplinari.
Esperienza lavorativa: sede di servizio attuale e degli ultimi due anni.
Ruolo ricoperto: priorità ai seguenti profili (in ordine gerarchico):
Dirigenti tecnici o scolastici (in servizio o in pensione).
Docenti vicari o collaboratori del dirigente.
Docenti a tempo indeterminato o determinato fino a termine attività didattiche.
Candidati all’insegnamento inseriti o meno in graduatorie scolastiche.
Competenze informatiche: utilizzo di base di Internet, email e fogli elettronici.
Impegno all’imparzialità: assenza di conflitti di interesse con le scuole assegnate (ad esempio, non aver lavorato nell’istituzione scolastica negli ultimi tre anni).
Compensi degli osservatori esterni
L’INVALSI prevede compensi differenziati in base al grado scolastico e alle attività svolte:
200 euro per classe somministrata di II primaria.
350 euro per classe somministrata di V primaria e III secondaria di I grado.
200 euro per classe somministrata di II secondaria di II grado, con un bonus di 100 euro per la prova DigComp.Mis.
350 euro per classe somministrata di V secondaria di II grado, comprensivi di eventuali spese di viaggio e vitto.
Gli importi sono stabiliti per classe, anche in caso di somministrazioni distribuite su più giornate.