Home Scuola Supplenze Precariato, esito incontro Valditara – sindacati: la parola d’ordine è la riduzione...

Precariato, esito incontro Valditara – sindacati: la parola d’ordine è la riduzione della ‘supplentite’

L'esito del primo confronto tra il MiM e sindacati per trovare alcune soluzioni efficaci che possano ridurre il precariato nel settore scolastico.

Il ministero dell'Istruzione e del Merito in Viale Trastevere a Roma

Oggi è iniziato il confronto tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e i sindacati per trovare soluzioni efficaci che possano ridurre il precariato nel settore scolastico. Il Ministro Giuseppe Valditara ha dichiarato: “Continuità didattica, qualità della docenza e stabilità del posto di lavoro sono gli obiettivi che ci prefiggiamo”.

Riduzione del precariato: presentato ai sindcati il report sulle supplenze annuali

Durante l’incontro, il Ministro ha presentato i dati relativi alla riduzione del precariato nell’anno scolastico 2024/2025. Le supplenze annuali e fino al termine delle attività didattiche assegnate ammontano a 140.342, di cui 102.180 riguardano il sostegno.

Questo settore rappresenta il 72,8% delle nomine a tempo determinato. Nel corso dell’anno, si prevede che il numero totale delle supplenze possa raggiungere 155mila, tenendo conto delle certificazioni tardive per il sostegno.

Confronto con la Commissione Europea e assunzioni più celeri: per l’a.s. 2025/26 cattedre coperte a partire da Luglio

Il Ministro Valditara ha anche annunciato di aver avviato un dialogo con la Commissione Europea per rendere le norme di reclutamento docenti più flessibili. L’obiettivo è di facilitare l’assunzione rapida degli idonei dei precedenti concorsi, eventualmente includendoli nella quota dei 70mila vincitori del PNRR.

Tra le misure discusse, il Ministro si è impegnato a concludere le procedure di copertura delle cattedre entro luglio 2025 per l’anno scolastico 2025/2026. Questo sarà possibile grazie alla mancata sovrapposizione tra la conclusione del concorso PNRR e l’aggiornamento delle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze).

Riattivazione della Carta del Docente e le misure di Welfare

Nel corso dell’incontro, è stata annunciata la riattivazione della Carta del Docente con un valore di 500 euro. Il Ministro ha sottolineato l’importanza di implementare una politica di welfare, volta a ridurre il fenomeno delle rinunce e a garantire una maggiore copertura delle cattedre in aree con un costo della vita più elevato.

Queste sono solo alcune misure che avranno il compito di migliorare la situazione del precariato scolastico e a garantire una maggiore stabilità per i docenti e il personale scolastico, contribuendo ad una migliore qualità dell’istruzione in Italia (almeno questo è l’auspicio per tutti).

Exit mobile version