Posizioni economiche Personale ATA: le principali novità contenute nelle FAQ del Ministero

Il MiM ha pubblicato le prime FAQ sulle nuove posizioni economiche del personale ATA, con aspetti essenziali su requisiti, modalità di attribuzione e procedure

FAQ
FAQ

Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato le prime FAQ relative alle nuove posizioni economiche del personale ATA, chiarendo aspetti essenziali su requisiti, modalità di attribuzione e procedure. Ecco una guida completa basata sui primi 15 quesiti ufficiali.

Cosa sono le nuove posizioni economiche del Personale ATA?

Le posizioni economiche sono state istitutite dall’articolo 52 del CCNL Istruzione e Ricerca 2024. Esse mirano a valorizzare la professionalità del personale ATA attraverso l’esperienza lavorativa e la formazione. Esistono due diverse tipologie di posizioni economiche, in particolare:

  1. Prima posizione economica: disponibile per tutti i ruoli professionali delle aree Collaboratori, Operatori e Assistenti.
  2. Seconda posizione economica: riservata esclusivamente agli Assistenti amministrativi e tecnici.

Questa struttura differenziata consente una maggiore personalizzazione dei percorsi di crescita economica all’interno del comparto ATA.

Chi può accedere alle posizioni economiche del Personale ATA?

Aree professionali coinvolte

Le posizioni economiche interessano le seguenti aree:

  • Collaboratori
  • Operatori
  • Assistenti

Requisiti principali:

  • Anzianità di servizio: almeno 5 anni nell’area di riferimento al momento dell’avvio dell’anno scolastico in cui è indetta la procedura.
  • Rapporto di lavoro a tempo indeterminato: necessario per accedere alla selezione.
  • Non ammissibilità: il personale delle aree dei Funzionari e dell’elevata qualificazione è escluso dalla procedura.

Criteri di attribuzione

L’attribuzione avviene attraverso:

  • Una procedura selettiva, preceduta da un corso di formazione.
  • Graduatoria basata sulla valutazione finale e, a parità di punteggio, sull’anzianità di servizio.

La selezione garantisce un accesso meritocratico, valorizzando esperienza e competenze acquisite.

Modalità di presentazione delle domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente online tra le ore 12:00 del 14 novembre 2024 e le ore 23:59 del 13 dicembre 2024.

Limitazioni:

  • È possibile presentare domanda solo per il profilo professionale di appartenenza e per la provincia di titolarità.

Questa procedura digitale semplifica la gestione delle richieste, assicurando trasparenza e rapidità.

Dettagli sul finanziamento e la distribuzione delle risorse per le nuove posizioni

Le nuove posizioni economiche, finanziate tramite il Fondo previsto dall’articolo 79 del CCNL, sono così distribuite:

  • Collaboratori: 28.539 posizioni.
  • Operatori: 82 posizioni.
  • Prime posizioni economiche Assistenti: 12.549 (9.050 amministrativi, 3.325 tecnici, 87 cuochi, 62 guardarobieri, 25 infermieri).
  • Seconde posizioni economiche Assistenti: 5.127 (3.743 amministrativi, 1.384 tecnici).

Questa articolazione riflette l’attenzione verso le diverse professionalità del personale ATA, valorizzandone il contributo.

Domande frequenti e chiarimenti sulle posizioni economiche

Chi mantiene le posizioni economiche esistenti?

Il personale già titolare di posizioni economiche conserva i benefici acquisiti, rivalutati in base ai nuovi valori previsti dal CCNL.

Posso accedere se sono collocato fuori ruolo?

Sì, il personale fuori ruolo può partecipare se ha maturato almeno 5 anni di servizio nell’area di riferimento. Anche il periodo fuori ruolo è valido ai fini del computo dell’anzianità di servizio.

Anzianità di servizio: quali periodi sono validi?

  • Sono considerati i servizi prestati (di ruolo e non) nell’area contrattuale del profilo di titolarità.
  • Non è possibile includere periodi di servizio svolti in aree contrattuali differenti.

Personale nelle vecchie graduatorie: cosa succede?

  • Chi ha già superato il corso di formazione previsto dalla precedente disciplina verrà automaticamente inserito, con priorità.
  • Chi non ha completato il corso dovrà presentare una nuova domanda.

Le nuove disposizioni sulle posizioni economiche del personale ATA rappresentano un’opportunità per migliorare le condizioni economiche e valorizzare la professionalità di collaboratori, operatori e assistenti.

Grazie a un iter trasparente e a una distribuzione equa, il Ministero punta a riconoscere l’esperienza e il merito, offrendo percorsi di crescita chiari e accessibili a chiunque soddisfi i requisiti previsti.

Segui i canali social di Scuolalink.it

© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata