Il CCNL 2019-21, firmato il 18 gennaio 2024, ha stabilito gli importi degli aumenti salariali annuali per le diverse categorie del personale ATA. Ecco i dettagli:
Questi incrementi rappresentano una valorizzazione economica significativa per il personale ATA, incentivando il miglioramento delle competenze professionali e riconoscendo l’importanza del ruolo svolto all’interno delle istituzioni scolastiche.
La procedura di selezione si svolgerà a livello provinciale e sarà gestita dall’Ambito Territoriale. Ecco come si articolerà il percorso:
Le graduatorie avranno validità triennale, garantendo così una programmazione stabile per l’accesso alle posizioni economiche. Le tematiche dei corsi di formazione includono:
Questi moduli formativi mirano a migliorare le competenze specifiche del personale ATA, adattandosi alle esigenze delle scuole e alle responsabilità di ciascun ruolo.
Per l’attivazione delle nuove posizioni economiche, sono stati stanziati oltre 67 milioni di euro. La distribuzione delle posizioni economiche disponibili varia a seconda del profilo professionale e della regione:
Questi numeri testimoniano l’impegno del Ministero nel riconoscere e valorizzare il lavoro del personale ATA, rispondendo alle specifiche esigenze di ogni territorio.
Gli importi delle nuove posizioni economiche stabiliti dal CCNL 2019-21 sono i seguenti:
Area | Importo annuo (€) |
---|---|
Assistenti (2° posizione) | 2.000 |
Assistenti (1° posizione) | 1.300 |
Operatori | 800 |
Collaboratori | 700 |
Questi importi decorrono dalla data di entrata in vigore del nuovo sistema di classificazione professionale, offrendo al personale ATA l’opportunità di incrementare il proprio stipendio in modo tangibile.
Con questa nuova procedura e gli incentivi previsti, il personale ATA potrà accedere a posizioni economiche migliorative che riconoscono l’impegno e le competenze acquisite negli anni. I dettagli definitivi saranno confermati dopo l’incontro al MIM del 7 novembre, con l’obiettivo di garantire che la valorizzazione economica e professionale del personale scolastico avvenga in modo equo e trasparente.