Il sistema di gestione delle richieste e consulenze si aggiornerà con l’introduzione di Punti di Consulenza (PdC) dedicati ai Poli. Questi PdC saranno disponibili sia tramite telefono che web meeting, per facilitare l’interazione con i cittadini. Le richieste relative alle pratiche dei nuovi Poli verranno indirizzate alla Direzione Servizi al Territorio, dove il personale competente si occuperà di fornire risposte o trasferire la richiesta alla struttura giusta. Questo cambiamento mira a semplificare l’accesso ai servizi e a velocizzare la gestione delle pratiche.
Con l’introduzione dei nuovi Poli, anche la gestione dei ricorsi amministrativi e dei riesami subirà delle modifiche. I ricorsi che riguardano le decisioni prese dai Poli dopo il 20 marzo 2025 dovranno essere trasferiti alla Direzione Servizi al Territorio, che procederà con l’istruttoria, la redazione della relazione e la decisione finale. Questo processo garantirà una gestione centralizzata e uniforme dei ricorsi, semplificando il sistema di risoluzione delle controversie.
L’introduzione dei Poli ultraregionali rappresenta un passo importante verso la riorganizzazione e la digitalizzazione dei servizi pubblici. La gestione centralizzata delle pratiche legate ai riscatti, ricongiunzioni e bonus asilo nido potrà contribuire a una gestione più rapida ed efficiente delle pratiche. I cittadini potranno beneficiare di un accesso semplificato ai servizi e di risposte più tempestive grazie all’introduzione dei nuovi strumenti di consulenza.
L’INPS ha avviato una riorganizzazione significativa con l’obiettivo di migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi. La creazione di questi Poli ultraregionali rappresenta una mossa strategica per ottimizzare la gestione delle pratiche legate a riscatto, ricongiunzioni e bonus asilo nido.