Piano Agenda Sud: 325 milioni per contrastare la dispersione scolastica, i progetti entro il 21 febbfraio

Il Piano Agenda Sud, con un investimento di 325 milioni di euro, punta a contrastare la dispersione scolastica e migliorare le competenze degli studenti nelle aree del Mezzogiorno. A partire da oggi, le scuole delle otto regioni coinvolte possono aderire alla seconda annualità del progetto, presentando i propri progetti didattici fino al 21 febbraio 2025.

Un piano per l’inclusione e l’innovazione

Il Piano, avviato lo scorso anno, prevede interventi mirati su oltre 2.000 scuole, con un focus particolare su 245 istituti selezionati dall’INVALSI. Queste scuole riceveranno un supporto dedicato, tra cui docenti aggiuntivi, formazione specifica per gli insegnanti e un ampliamento del tempo scuola. L’obiettivo è garantire a tutti gli studenti pari opportunità, come sottolineato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara: “Tutti gli studenti hanno il diritto di crescere e studiare, indipendentemente dal contesto sociale e territoriale.”

Dieci punti chiave del Piano Agenda Sud

Il progetto si articola in dieci punti strategici, che mettono al centro studenti, famiglie e comunità scolastiche. Tra le azioni previste:

• Insegnamento personalizzato e tutoraggio per rispondere alle esigenze individuali.
• Didattica innovativa, superando le tradizionali lezioni frontali con metodologie laboratoriali.
• Scuola aperta tutto il giorno, con attività extracurricolari e flessibilità oraria.
• Potenziamento dell’organico, con focus su materie fondamentali come italiano, matematica e inglese.
• Formazione specifica dei docenti per migliorare progettazione e utilizzo dei dati didattici.

Inoltre, sono previsti interventi per favorire il tempo pieno, lo sport scolastico e attività extracurricolari, con investimenti significativi nelle mense e nelle palestre.

Risorse e adesione delle scuole

Il finanziamento complessivo di 325 milioni di euro comprende 265,5 milioni di fondi PON e 59,5 milioni aggiuntivi stanziati dal Ministero. Le scuole delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia potranno presentare i propri progetti esclusivamente in modalità telematica, seguendo le linee guida del decreto ministeriale del 30 agosto 2023.

Il Piano Agenda Sud rappresenta un’opportunità cruciale per migliorare l’istruzione nelle aree del Mezzogiorno, offrendo un percorso inclusivo e innovativo per il futuro degli studenti e delle comunità locali.