Il Tribunale di Foggia ha ribadito che i meccanismi della temporizzazione e del riconoscimento del servizio pre-ruolo sono alternativi e non complementari. Il dipendente ha il diritto di optare per la soluzione più favorevole, in linea con una lettura costituzionalmente orientata che riconosce i servizi pregressi di ruolo.
Sentenze come quella del Tribunale di Trapani del 29/03/2019 hanno evidenziato che non vi sono ragioni oggettive per un trattamento differenziato del personale ATA assunto a tempo determinato rispetto a quello a tempo indeterminato. La giurisprudenza ha costantemente affermato il diritto del lavoratore di scegliere il sistema più vantaggioso tra temporizzazione e ricostruzione di carriera.
Il Ministero deve quindi rispettare la scelta del lavoratore, permettendo al dipendente di optare per il sistema più favorevole, basato su simulazioni anticipate dello sviluppo degli scaglioni di anzianità.
Il Tribunale di Foggia ha chiarito che l’anno 2013, sebbene soggetto a sterilizzazione economica, non incide sull’anzianità di servizio ma solo sulla progressione economica.