Gli USR stanno predisponendo in questi giorni il lavoro propedeutico alle operazioni necessarie per le convocazioni del personale ATA supplente. Un avviso del Miur informa gli uffici scolastici e le segreterie che sono state elaborate le graduatorie d’istituto di II fascia per il personale ATA.
Avviso del Miur: già predisposte le graduatorie d’Istituto II Fascia Personale ATA
Il Ministero della Pubblica Istruzione, stamane 19 agosto 2019, ha inviato un avviso alle istituzioni scolastiche nazionali in cui si precisa che il sistema informativo del Miur ha terminato di effettuare l’elaborazione della graduatoria di II fascia per il personale interessato (Personale ATA). Lo stesso avviso ricorda altresì che nei prossimi giorni saranno elaborate anche le graduatorie di istituto di III fascia.
Ecco di seguito il testo integrale dell’avviso Miur:
“Si comunica che sono state elaborate, a cura del sistema informativo, le graduatorie di seconda fascia del personale ATA e le relative diffusioni e il prodotto delle elaborazioni è già disponibile ai fini delle convocazioni. Analoga attività sarà effettuata, nei prossimi giorni, per le graduatorie di istituto di terza fascia”.
Per maggiore chiarezza è bene ricordare anche che le graduatorie d’istituto del Personale ATA sono suddivise in tre distinte fasce. L’appartenenza a ciascuna di queste (di fatto delle sotto graduatorie) determina l’ordine di convocazione degli aspiranti nelle operazioni di attribuzione delle supplenze annuali.
Ricordiamo anche che nella graduatoria d’istituto del personale ATA di seconda fascia rientrano tutti coloro presenti anche nelle GaE (graduatorie provinciali ad esaurimento) distinti per ruolo e mansioni: Collaboratori scolastici, Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Cuochi, Infermieri, Guardarobieri (DM 75/2001), addetti alle aziende agrarie (DM 35/2004).
La graduatoria di II fascia è di fatto bloccata e quindi non permette nuovi inserimenti. Sarà valida fino al suo completo esaurimento. I candidati presenti in questa fascia sono coloro i quali hanno prestato un servizio (anche non continuativo) totale pari a 30 giorni presso le istituzioni scolastiche, nei ruoli e nelle mansioni anzidette. Ogni anno gli aspiranti presenti nel suddetto elenco provvedono a scegliere le sedi desiderate.